Nato da Ludovico, fratello minore di quel primo Carlo di Durazzo che Luigi d'Ungheria aveva barbaramente, ucciso; rimasto in fanciullezza orfano del padre (1362), visse i primi anni alla corte di Giovanna [...] il 25 giugno 1381 con un piccolo esercito nei confini del regno in TerradiLavoro, raggiunta Margherita a Morcone, unì le sue alle forze di lei; sfuggendo abilmente a Ottone di Brunswick, che si era mosso ad affrontarlo, si volse verso la capitale e ...
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SAN SEVERO (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Foggia, antica capitale della Capitanata e del Molise, situata a 89 m. sul mare a N. del Tavoliere fra [...] Sansevero e la Puglia, lo Championnet, d'accordo col Governo provvisorio, decise una spedizione che mosse dalla TerradiLavoro verso Foggia, e debellò dopo aspra lotta Sansevero.
Bibl.: M. Fraccacreta, Teatro storico-poetico della Capitanata, Napoli ...
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VENAFRO (A. T., 24-25-26 bis)
Domenico MUSTILLI
Vincenzo Epifanio *
Cittadina della provincia di Campobasso, distante da questo capoluogo circa 82 km. Sorge a 222 m. s. m., alle falde del M. Santa [...] sono la Chiesa dell'Annunziata e il Castello medievale. Il suo territorio (kmq. 130,53), che si considerava nella TerradiLavoro, offrì in ogni tempo il passaggio più facile dal Sannio nella Campania, onde l'importanza del luogo. Era noto nell ...
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Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] Fieramosca.
Compagni del Fieramosca e del Fanfulla alla Disfida di Barletta è ormai storicamente acquisito che fossero: Ludovico Abenavolo diTerradiLavoro, Ettore Giovenale forse di Roma, Marco Corallaro napoletano, Giovanni Capoccio nobile romano ...
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Città antica, ricordata con questo epiteto solo da Plinio (Nat. Hist., III, 107) insieme con la omonima Undecimanorum, oggi Pietrabbondante, ebbe senza dubbio notorietà prima dell'altra, per quanto l'altra [...] , come l'altra Boviano, al toro che, nella leggenda, era stato di guida ai Sanniti, quando, provenendo dalla Sabina, arrivarono nella regione montuosa fra la TerradiLavoro e il Tavoliere di Puglia (Strab., V, 250 e Fest., pp. 326, e 327). Colonia ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] 8,8% della forza lavoro nel 2007) è caratterizzata da grandi aree di monocoltura: cerealicoltura (in particolare grano) nel Tavoliere, olivicoltura nel Salento e nelle Murge, viticoltura, orticoltura e alberi da frutto nella Terradi Bari. La regione ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] tecniche prevede la s. in cera (➔) e la lavorazione delle terre, per la produzione di s. in terracotta e ceramica. La modellazione delle terre avviene a mano, al tornio (per oggetti di forma tendente al giro), a stampo, rifinita con appositi ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] di attività industriale, diretta alla produzione di beni o di servizi; di attività di intermediazione nella circolazione dei beni; di attività di trasporto per terra, per acqua per aria; di volte all’inserimento lavorativodi soggetti svantaggiati e/ ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 1780-1912, Lipsia 1913; S. Giardina, La Sicilia ("La Terra" di G. Marinelli), Milano 1899; L. Olivier, En Sicile. Guide rusticane fatte di semplicità e misura, spontanei canti di campagna e di mare, di festa e dilavoro, con un fondo di poesia nelle ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] continuò ad essere una forma di lotta per la vita e quindi una necessità o per lo meno un lavoro servile, e come tale, dal fatto che i possidenti diterre coltivate sono guardati con certa compassione dai possidenti di fondi erbosi, perché il terreno ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...