La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] sfera non è 'pettinabile', ossia vi è almeno un punto della terra in cui non c'è vento).
Nella dimostrazione del teorema si ricercatori a collaborare favorendo la produzione di una notevole quantità dilavori. Fu inoltre stabilito un programma con ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] e la forma del corpo celeste. L'aspettativa di Newton che la Terra fosse schiacciata ai poli, anziché allungata, come stessa ma avviò anche parecchi modi dilavorare nella meccanica del continuo. In gran parte di questo testo egli espose i principî ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] y+Δy), che oggi va sotto il nome di assioma delle preferenze rivelate.
Nei lavoridi Wald compaiono per la prima volta nella teoria dell economico dell'Accademia delle Scienze e nel 1960 si terrà il primo convegno sull'impiego dei metodi matematici in ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] famiglia in via del Maino, Fazio prese l'abitudine di portare con sé il figlio nei suoi giri d'affari il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, copernicana sostenendo che il moto della Terra non potrebbe passare inosservato all' ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] l’ENIAC) per effettuare una previsione a sole 12 ore, il lavorodi Charney e von Neumann mostrò per la prima volta che una previsione delle tecniche di assimilazione dei dati.
Dagli anni Sessanta alle stazioni di rilevamento a terra si è inoltre ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] avrebbe se la Terra fosse un ellissoide di rotazione: v. geodesia: III 15 f. ◆ [LSF] P. attrattivo: il p. di un campo dal il p. assolve ai due utili scopi di consentire il calcolo (a) di energie p. e dilavori fatti dalla forze del campo, per via ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] . Fino al 1894 egli terrà pure un insegnamento alla scuola tecnica Sommeiller di Torino.
Proprio nel 1887 entra proprio maestro, si associa a lui nella presentazione di parecchi lavori sull'unificazione delle notazioni vettoriali, apparsi tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] ’, ‘Seconda approssimazione’, ‘Esempi di calcolo di lenti aplanatiche’. Di questo lavoro Giovanni Codazza, nella Commemorazione di Ottaviano Fabrizio Mossotti, dice:
Tutti i lavori sulla teoria degli strumenti ottici prima di Biot e Gauss contenevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] parecchi, ignorata da qualcuno, celebrata da pochi come un lavorodi un genio, e giudicata da alcuni gesuiti come provocatoria e .D. Cassini, De la grandeur et de la figure de la terre. Suite des Mémoires de l’Académie Royale des Sciences, 1718, Paris ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] di Alberto di Bonaccio la dodicesima parte di un pezzo diterra con una torre ed altri edifici su di essa situati, posto un po' fuori della città di Ugolino di Ugone Rossi di Parma, si dispone una ricompensa di 20 libbre di denari annue per il lavoro ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...