COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Ancora da quell'interesse sono nati altri due gruppi di studi: uno sulle isole linguistiche greche della Calabria e della Terra d'Otranto, culminato nei Saggi del dialetti greci dell'Italia meridionale (Pisa 1866); l'altro, più fruttuoso, su problemi ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] allievi "novecenteschi" quali A. Momigliano e C. Calcaterra. Ma per il C. le letterature straniere sempre sostanzialmente restarono "terra incognita", a prescindere da qualche lettura del Taine, forse con l'unica eccezione dell'assai lodato, e in ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] si trasferisce oniricamente in un immaginario paese, ai cui lidi approdano grandi torme di cornuti di tutta la terra, parificati, umili e potenti, dalla comune condizione. Con intonazione e movenze parodisticamente dantesche è descritto l'incontro ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] l'anno dopo, in un manifesto, dal suo giovane amico A. Gance). Sulla scia del successo ottenuto con queste iniziative, egli terrà una serie di conferenze presso l'università libera di Bruxelles, alla vigilia della grande guerra, e approfondirà le sue ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] [1976], 318, pp. 106-109), ma ben diverso deve essere considerato l'atteggiamento del F. che proietta, è vero, sulla terra e la gente delle sue origini una memoria fedele, giudicandone tuttavia le varie componenti sociali con l'atteggiamento di un ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] bisogna lasciare che vadano per il loro verso. Castigliòn che Dio sol sa è un libro senza drammi, dove la terra è vista come madre benefica ma anche giudice austero. In questa chiave si articolano anche gli altri suoi racconti regionali: Cinquemila ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] B. aggiunse sei canti: gli dei, in contrasto tra di loro, o sono uccisi dalla Notte, o sbalzati dal Fato sulla terra, dove gli uomini si preparano a combatterli, sotto la guida di Prometeo, che hanno liberato. Questa seconda parte, interrottasi per ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] Destino e Arco di sabbia, furono raccolti nel citato volume Morte per acqua (Firenze 1952), titolo ricavato da La terra perduta di T. S. Eliot.
Protagonista onnipresente il mare, non come occasione di avventure esotiche e drammatiche di stampo ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] , l'espressione di un programma di risanamento dell'economia e della vita morale e civile della nazione attraverso il ritorno alla terra. Perciò il pubblico al quale il C. si rivolge non è più quel popolo, che appariva anche come protagonista nei ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] ottemperare.
Alla fine della guerra riprese l'insegnamento e gli studi, scanditi regolarmente dalle vacanze estive a Fondo. Alla terra di origine della sua famiglia egli rimase sempre molto legato e le dedicò diversi studi di carattere storico o ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...