La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] padri, diceva Marc Bloch: al quale veniva spontanea la metafora vegetale del rapporto tra l’albero, il seme e il terreno. Tra Cinquecento e Settecento il suolo italiano fu coltivato con particolare impegno dagli uomini della Chiesa. È una vicenda che ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] è il termine greco àskesis che significa "esercizio atletico", "addestramento militare", ma anche "pratica della virtù". Il terreno proprio dell'ascetismo è quello filosofico-religioso. Se i filosofi pitagorici furono i primi a elaborare una versione ...
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Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei computi, destinato a durare 1000 [...] dal passo dell’Apocalisse (20, 1-6), dove si parla di una prima sconfitta di Satana dopo la quale si attuerebbe un regno terreno dei giusti, risorti con Cristo, per 1000 anni, allo scadere dei quali, e dopo un ultimo assalto di Gog e Magog, avrebbero ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] "al di sopra di noi", mentre il Dio "in mezzo a noi" ancora non è stato neppure pensato. Bisogna abbandonare il terreno su cui si battono ateismo e teismo, che condividono la medesima concezione erronea di Dio, per tornare al Dio della Rivelazione ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , di queste ritualità laiche, si crearono così le condizioni per l’individuazione, da parte dei socialisti, di un terreno d’intesa con i partiti democratici, per i quali l’anticlericalismo di lontana ascendenza risorgimentale continuava ad essere il ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] -Nicolas-des-Prés.
Nel 1104 A. si recava nel Limburgo, presso il castello di Rode, dove iniziava, su un terreno donato da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda) non lontano dalle città di Maastricht e ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] come gli alberi, hanno le gemme a una certa altezza dal suolo, mentre le geofite (piante bulbose, ecc.) le conservano nel terreno a varia profondità.
Diritto
F. degli atti Veste esteriore di un atto, necessaria affinché l’ambiente sociale ne venga a ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] decaddero davanti all’accresciuto vigore che l’autorità centrale andava riacquistando in ciascuna delle nazioni d’Europa. Persero terreno con il ritorno in onore degli studi liberali e del diritto romano; connesse nelle loro origini a superstizioni ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] al papa la corona imperiale76. In virtù della doppia funzione che riveste, il pontefice esercita quindi la propria autorità sia sul terreno spirituale e sulla Chiesa, sia su quello temporale, così che a lui spetta il diritto di conferire sia i titoli ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] autore era il più giovane Borromeo, Federico, uomo colto, curioso di scienza e senz’altro pastore non distratto60. Sul terreno morale, il fiorire delle summae, il dilatarsi del regno del probabile sul piano del peccato favorirono anche una produzione ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...