tartaruga Nome comune delle specie di Rettili rappresentanti dell’ordine Cheloni o Testudines; nell’uso scientifico si dà il nome di t. ai Cheloni marini e quello di testuggine ai terrestri; nell’uso comune [...] duro e di aspetto porcellanoso, sono deposte dalla femmina, ad accoppiamento e fecondazione avvenuti, in buche scavate nel terreno e ricoperte, poi, con terriccio e sabbia. I piccoli nascono perfettamente conformati, ma con la corazza alquanto molle ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] raccolta di questi piccolissimi Insetti, il G. rinvenne nel terreno un aracnide, che battezzò Koenenia mirabilis, i cui caratteri riproduzioni partenogenetiche, con disseminazione delle neonate sul terreno dei vigneti: mancherebbe quasi del tutto l' ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] e, in aggiunta a queste, altre vesciche accessorie di origine cloacale, impiegate dalle femmine anche per inumidire il terreno prima della deposizione delle uova. Nei Mammiferi la vescica è in grado di trattenere alcuni ferormoni i quali, riversati ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] della eterocarpia in Calendula officinalis Lin. allora conosciuta come Clymenon Dioscoridis.
Resosi conto dell'eccessiva ristrettezza del suo terreno d'indagine, nel 1593 il C. cominciò a compiere diversi viaggi: fu dapprima a Campochiaro, presso suo ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] (nata nel 1848). Grassi parlò di «due correnti, cioè quella sistematica e quella morfologica, [che] si contrastarono il terreno nel campo dell’alta cultura» (Grassi, 1911, p. 109). Pavesi ebbe come maestri rappresentanti dell’una corrente e dell ...
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rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] Il modello rospo, invece, ci dice che una specie conduce vita terricola e che generalmente si rifugia dentro gallerie nel terreno. Poco veloci, i rospi si difendono conducendo una vita notturna e nascosta, o sviluppando ghiandole velenose. Infine, il ...
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Uccelli
Giuseppe M. Carpaneto
Dinosauri con le piume
Gli Uccelli costituiscono una classe di Vertebrati che ha avuto origine da un gruppo di Dinosauri di piccola taglia in cui le squame si sono modificate [...] molto a certi Neognati, in particolare ai Galliformi. Hanno le dimensioni e l’aspetto delle pernici, camminano sul terreno e volano agilmente nelle praterie e nelle boscaglie.
Tutti gli altri Uccelli viventi sono Neognati e comprendono circa 10 ...
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formichieri, bradipi e armadilli
Giuseppe M. Carpaneto
Voraci ma senza denti
Gli Sdentati sono un ordine di Mammiferi con denti ridotti o assenti, diffusi in tutti gli ambienti del continente sudamericano. [...] subito per il loro curioso aspetto di 'maialini corazzati'. Con l'olfatto e l'udito localizzano il cibo sul terreno e percepiscono la presenza dei predatori. Da questi si difendono bene grazie alla loro corazza difensiva formata da placche ossee ...
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oritteropo
Giuseppe M. Carpaneto
Un puzzle di Mammiferi
L’oritteropo, detto anche formichiere africano, è l’unico rappresentante vivente dell’ordine dei Tubulidentati, esclusivo dell’Africa tropicale. [...] lo hanno associato alla stregoneria. Le robuste unghie di questo animale vengono usate dagli stregoni per fare disegni sul terreno e gettare il malocchio su una famiglia. Il contenuto del suo stomaco, che essendo pieno di formiche semidigerite emana ...
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svassi, tuffetti e strolaghe
Giuseppe M. Carpaneto
Pescatori di lago e di estuario
Fra gli Uccelli specializzati nella pesca, gli svassi e le strolaghe sono particolarmente abili nell’immersione e nel [...] cioè provvisto di una membrana interdigitale. Inoltre nidificano in ambienti aperti, facendo il nido come le oche, quindi sul terreno in prossimità dell’acqua. Ciò è possibile grazie alla solitudine della tundra artica, dove il disturbo da parte dell ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...