L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] canale Shatt al-Nil; infine, nel 1973, B. Finster e J. Schmidt si sono proposti di identificare sul terreno gli insediamenti fortificati menzionati nelle fonti arabe.
Le spedizioni archeologiche intraprese in Iraq dalla comunità internazionale e dal ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] strade o agglutinate intorno a plazas: tale area sembra essere stata riservata alle abitazioni a causa del buon drenaggio del terreno. I campi coltivati si trovavano all'esterno, ma anche all'interno della città vi erano orti. Alcuni settori dell ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] quali aveva il nome di Temènide (Polyb., viii, 28,2; cfr.: Liv., xxv, 9, 9). Il loro percorso è ben individuato sul terreno, dalla Torre d'Ayala sul Mar Grande alla zona di Collepazzo sul Mar Piccolo. Sono oggi visibili, per lungo tratto verso il Mar ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] a mucchi. Nello stesso tempo, si porta una barca, caricata su un carro e riempita di pesce, pesce che viene gettato sul terreno dell’ippodromo e la folla si impadronisce anche di questo15.
Le corse hanno preso il nome di «corse delle verdure» in ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] -Pamphilj. - Palazzo al Corso. Palazzo a Piazza Navona. Villa fuori Porta San Pancrazio.
Panfilio Pamphilj nel 1630 acquistò il terreno per costruire la villa, che fu ultimata da G. G. Pamphilj (cardinale dal 1644). Per gli oggetti ivi raccolti cfr ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] pensare o a un cànone diverso oppure all'illustrazione di testi più o meno leggendari sorti, sul terreno biblico, in ambienti ebraici fortemente ellenizzati.
Rappresentazioni narrative. - L'esistenza di illustrazioni della B. di carattere narrativo ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] è detta Frankenturm (Dietrichstrasse), del 1100 ca., con pianta rettangolare e quattro piani, dei quali si conservano solo quello terreno e quello nobile con due finestre ad arco a pieno centro. Il Dreikönighaus (Simeonstrasse), risalente al 1230 ca ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] i cui frammenti sono ora esposti nel Palazzo dei Conservatori, in Campidoglio. Nel Medioevo, forse in seguito a cedimento del terreno provocato da terremoti, caddero la navata centrale e quella di sinistra.
Altre b. sorsero in Roma durante l'Impero ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] intatta, che presentava un sottile strato superficiale (spess. 5 cm ca.) contenente depositi recenti e lo strato di terreno sterile a circa 85 cm dalla superficie. Nei depositi culturali di età preistorica vennero portati alla luce 7978 manufatti ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] ai piedi della collina del tempio, in proprietà Mancuso, con sepolture per lo più costituite da fosse scavate nel terreno per inumati, ma anche da urne fittili, provviste di corredo. Potrebbe trattarsi, data la cronologia dell’utilizzo, di un ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...