VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] , d'accumulazione e carsiche.
a) Tettoniche sono quelle che rispondono a depressioni originarie nella struttura geologica della superficie terrestre. Esse possono essere di sinclinale o di doccia, se coincidono con la depressione di una piega (es ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] segni o gli effetti provocati da una forza sull’altra. Ciò significa che tutte le cose, sia celesti che terrestri, interagiscono tramite radiazioni; compito del sapiente è quello di indagare sulle res e le loro operazioni che talvolta sono manifeste ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] e quelli marini; in essi operano sia processi che hanno la loro origine in mare (onde, correnti) sia processi terrestri, come quelli legati ai fiumi, al vento e ai ghiacci. Agli ambienti di transizione appartengono l’ambiente deltizio e quello ...
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In geologia, associazione di rocce basiche e ultrabasiche che costituiscono frammenti alloctoni di antica crosta oceanica, attualmente affioranti lungo le fasce orogeniche di età paleozoica e meso-cenozoica. [...] peridotiti di tipo harzburgitico e/o lherzolitico, metamorfosate tettonicamente, che rappresentano la parte superiore del mantello terrestre. Complessivamente lo spessore medio delle sequenze ofiolitiche si aggira sui 2 km, e può raggiungere, anche ...
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coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] , costanti del: IV 125 e. ◆ [ALG] C. cartesiane ortogonali e oblique: v. oltre: C. geometriche. ◆ [GFS] C. cartesiane terrestri: v. coordinate terrestri: I 764 c. ◆ [ASF] C. celesti: lo stesso che c. astronomiche (v. sopra). ◆ [ALG] C. cilindriche: v ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] forma e di disposizione spaziale di un minerale, di una roccia, di una unità geologica o di una regione della crosta terrestre. In relazione alle condizioni di pressione e temperatura, alla presenza di fluidi, alla velocità e alla durata degli sforzi ...
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In geologia, ipotesi proposta per spiegare certi risultati gravimetrici e precisamente il fatto che le anomalie della gravità e le deviazioni della verticale in prossimità di rilievi montuosi e nelle zone [...] la teoria di Airy (1855), alla quale fu data rigorosa veste matematica da W.A. Heiskanen (1930), la crosta terrestre sarebbe costituita da blocchi rigidi, aventi uguale densità, galleggianti su un substrato più denso (nella forma attuale di tale ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre).
Velocità di deriva
La velocità di una nave o di un aeromobile nel moto di trascinamento di deriva; la velocità ...
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Zona costiera, riconducibile fondamentalmente a due tipi: coste alte rocciose e basse sabbiose, le quali possono essere attaccate direttamente alla terraferma (cordoni litorali) oppure esserne separate [...] zona epilitorale o sopramarina, caratterizzata da scarsa fauna, e più in basso una zona sopralitorale, con fauna prevalentemente terrestre e marina. Segue una zona eulitorale o subterrestre o intercotidale, inclusa fra i limiti delle maree, la cui ...
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GERASIMOV, Innokenzij Petrović
Giandomenico Patrizi
Geografo e pedologo sovietico, nato a Kostroma il 9 dicembre 1905, morto a Mosca il 30 marzo 1985. Compì la sua istruzione a Leningrado, specializzandosi [...] di geografia fisica in paesi stranieri", 1959). Tra le opere geomorfologiche è rilevante quella d'insieme sul rilievo terrestre (1967); tra gli studi paleogeografici l'indagine sui periodi glaciali, in collaborazione con K. K. Markov (1939). Di ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...