Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] poi comtiano) del governo degli scienziati (la filosofia della terza età).
Non è fuor di proposito ricordare che i distinguere vari tipi di società organizzate può essere quello del maggior o minor potere di costoro rispetto agli altri gruppi sociali: ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] del comune capoluogo, o di quello in cui avesse il maggior radicamento fondiario; del deputato o del senatore al centro di – l’elettorato per il comune era comunque per circa un terzo costituito da possidenti (20,2% del totale) e professionisti ( ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] elargito ciò che Massimino stava per concedere. La terza ipotesi è dunque la sola giusta: Licinio e 11,1.
74 L’autenticità eusebiana della Vita Constantini, oggi riconosciuta dalla maggior parte dei critici, è stata a lungo discussa. Su questo tema si ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] Ivi, p. 104; non da ultimo, anche il valore della fonte Eusebio andrebbe considerato maggiormente (ivi, pp. 103 segg., e passim).
71 Ivi, p. 2; si veda zum Tode Julians, Berlin 1938; qui è citata la terza edizione del 1961, p. 144; l’espressione, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] in accordo con la Santa Sede nei pochi articoli maggiormente stridenti con l’evoluzione degli assetti socio-politici che persona così da non essere frenato dalla mediazione di terzi. La revisione del Concordato italiano, che avrebbe dovuto essere ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] piacesse a Dio di mettere in cuore alli principi, che hanno le maggior forze, di dar un pocco di pausa tra essi alli loro rancori alle due di cui si è detto, veniva aggiunta una terza, vecchia ormai di quattro anni, concernente il diritto di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] 312, così come quella degli abitanti di Roma, la maggioranza dei soldati ai suoi ordini non poteva essere costituita da , 3 (1906), pp. 65-79 e 204-217.
10 Nel terzo volume della Histoire des dogmes (relativo a La Papauté, Paris 1933), pubblicata ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] epoche: la storia non si ferma.
L'idea della terza via nasce invece dal pensiero di matrice cristiano-democratica e social comunque aumentata l'aspirazione delle élites al potere a una maggiore ricchezza personale. A Gierek in Polonia e a Kádár in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1574 e relegato a un ruolo marginale, mentre un terzo nipote, Cristoforo, fu nominato governatore di Ancona nell'ottobre strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. In tal modo S. Giovanni ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] che Alessandria e poi Antiochia, e non Antiochia e poi Alessandria, sono collocate alla terza e alla quarta posizione. Questa ripartizione mostra senza dubbio il maggior prestigio che la sede di Atanasio e Cirillo conservava in Oriente, ma su questo ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...