LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Angelo Mai, quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica (1820), l'impegno civile illustra la frattura fra passato oltre a Il passero solitario) sarebbe dovuta seguire una terza edizione in due volumi delle Operette morali (con l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] luglio 1574 e relegato a un ruolo marginale, mentre un terzo nipote, Cristoforo, fu nominato governatore di Ancona nell'ottobre a fronteggiare da solo il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] lunghezza, il risultato finale è che RB è poco più di un terzo di RM.
Diamo adesso un rapido sunto di RB, che anche priva di travisamenti e di fantasticherie; G. Falco, La Santa Romana Repubblica. Milano-Napoli 1954, cap. V; I. Herwegen, Der Heilige ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica fiorentina (ibid., pp. 103 s.).
L'ascesa del suo a Cosimo I de' Medici, una per ciascun libro. Una terza serie, infine, quella di pittori, scultori e umoristi, non fu ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] una parte dell'eventuale beneficio, ricavabile dalla societas. In terzo luogo, egli riduceva il tasso del suo probabile guadagno dal Senato veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] ventiquattro libri; nel secondo il De Viris illustribus; nel terzo epistole di celebri letterati a Petrarca; nel quarto lettere un commercio epistolare con quel "magnum ornamentum" della repubblica letteraria. Poiché sapeva che l'altro aveva lo stesso ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la Repubblica di Genova, o più a nord fra il duca di Brabante, il conte di la Tour, e dell'arcivescovo di Salerno. La terza parte raccoglie le opinioni contrarie della maggior parte dei ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] loro presenza e nel 1591 richiesero formalmente alla Repubblica di Venezia di porre fine a quella che consideravano contro la vita del papa e quella dei suoi parenti fino al terzo grado. I colpevoli sarebbero stati puniti non solo con la scomunica, ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] cui si instaura un parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l'impressione di un gruppo 13). A gennaio 1656 poté lasciare l'incarico per ricoprire per la terza volta (la prima era stata nel 1648, durante il processo a ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Hal, in Belgio, l'11 sett. 1592, quando per la terza volta A. obbediva all'ordine di Filippo II di andare in poi sempre conservati e che l'hanno definitivamente scisso dalla repubblica calvinista del Nord: le convinzioni cattoliche e il regime ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....