Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] inventioni diverse, cit., ed. 1554, f. 120v). La regola per risolvere l’equazione x3+px=q è contenuta nelle prime tre terzine:
Quando che ’l cubo con le cose appresso
se agguaglia a qualche numero discreto
trovan dui altri differenti in esso.
Dapoi ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] . La fama di Morelli, attraverso Alexej Orlow, che soggiornò a Livorno tra il 1770 e il 1772, per il quale compose alcune terzine, e il barone Friedrich Melchior von Grimm, raggiunse la zarina Caterina II: un’Ode in onore dell’imperatrice russa fu in ...
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guardare [guarde, in rima, indic. pres. II singol.]
Fernando Salsano
Poiché il verbo ha nelle sue varie funzioni grammaticali (transitivo, intransitivo, intransitivo pronominale) valori semantici simili, [...] 64, XV 134 per quel che face / chi guarda pur con l'occhio che non vede (per la controversa interpretazione dell'intera terzina, v. M. Marti, in " Giorn. stor. " CXXXIII [1956] 346, e F. Salsano, La Coda di Minosse, Milano 1968, 131), XXVI 111, XXIX ...
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Veglio di Creta
Giovanni Reggio
Tra le varie figurazioni allegoriche che caratterizzano la Commedia, quella del V. di Creta, nel c. XIV dell'Inferno, ha un suo particolare fascino poetico, alla cui [...] in un clima di arcana leggenda. E appunto d'" inizio da grande leggenda " parlava il Momigliano a proposito delle prime terzine del passo, che paragonava poi a un " andante, largo, lento, a ritmati distacchi " che " descrive tempi remoti, contrade ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] testuale dell’opera un’immagine profondamente innovativa), cui deve essere aggiunto il saggio sul Delfilo, un poemetto in terzine di primo Cinquecento, di cui Maria Teresa Casella e Giovanni Pozzi avevano proposto la localizzazione a Treviso e una ...
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cesura
Gian Luigi Beccaria
. La struttura ritmica del verso, com'è noto, non è fondata unicamente sul numero delle sillabe e sugli accenti; il verso presenta delle pause interne. A parte le pause grammaticali [...] cogliere gran messe di affinità di ritmi scanditi dalla stessa c., soprattutto spostando l'attenzione all'edificio più ampio e unitario della terzina (per es., cfr. la c. nel secondo e terzo verso in If XIX 49-51 Io stava come 'l frate che confessa ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] nel medesimo anno.
La prima opera fino a noi pervenuta di Paolo di Lello Petrone è il Lamento in terzine, scritto in un «volgare toscaneggiante, ma con alcuni caratteri romaneschi» (D’Achille - Giovanardi, 1984, p. 42), presumibilmente composto a ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] , una stanza di canzone, tre serie di ottave continuate, un’ottava sciolta, una ballata e un capitolo in terzine. Il profilo metrico ricalca, pur con una maggiore apertura verso forme più lunghe e impegnative, quello delle composizioni ospitate ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] Capitolo o Supplica nel quale pregava il granduca di mettere fine alla sua umiliante condizione di esiliato: nei 166 versi in terzine che lo compongono, Nomi descrisse tra il serio e il faceto il disagio di trovarsi circondato da rozzi villani mentre ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] pp. 120-123), alcuni sonetti contro i gesuiti e molti altri versi sparsi. Particolarmente violenta e mordace è la satira in terzine Della vita e dei costumi dei fiorentini, originata, a quanto sembra, da un’ingiustizia subita per una causa d’eredità ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.