PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] della lastra di ferro, all’interno dell’apparato del terzo esperimento fu sostituito un assorbitore di grafite, che risultasse trasparente l’esperimento insieme, ma di fatto venendone successivamente escluso. L’azione legale suscitò l’attenzione dei ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] alla Repubblica non valse a garantirgli l'immunità: fu, infatti, escluso dalla amnistia, mentre l'Alessandrini nell'ottobre del 1850 poté essere nel biennio torinese 1852-54esse rappresentarono un terzo dell'intera sua produzione, iniziata dopo ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] scene qualche decennio prima (1687).
Alla metà del terzo decennio del secolo iniziarono i suoi spostamenti, che che tuttavia non ne precisa i tempi e i luoghi. Non è escluso che in Germania lo J. abbia lavorato come disegnatore di fortificazioni (ibid ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ). Il tema è costituito dalla morte di un padre che aveva escluso dall'eredità quello dei suoi tre figli che fosse stato il più di questi è un libertino, l'altro un ubriacone e il terzo un giocatore. Ognuno dei tre attacca gli altri due fratelli e ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] virtù e la solerzia dimostrate, il Consiglio dei dieci lo nominò terzo maestro senza salario, con la promessa di subentrare al primo dei e Pietro Campanato (Jestaz, p. 26). Il L., escluso dall'incarico, mosse lite contro i Procuratori perché fosse ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] 1859-'60 il B. scrisse tre volumi riccamente documentati, il terzo dei quali vide la luce postumo (Storia politica e militare della nave ammiraglia "Re d'Italia" (ma non è escluso che il governo pensasse di utilizzarlo come commissario governativo ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] opere buffe servì di modello a qualche musicista contemporaneo, non escluso, forse, lo stesso Mozart. Ma la povertà dell'inventiva di cui rileva , però, soltanto le idee melodiche del terzo, e in modo particolare la grazia perfetta del rondò finale. ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] Poppea di Monteverdi.
Nel 1641 il F. pubblicò a Venezia il terzo libro delle Musiche e poesie varie, dedicate all'imperatore Ferdinando III. l'attività musicale, ma inizialmente il F. fu escluso dalla riforma e scrisse in proposito una lunga lettera ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] redatto e scritto da lui in quell'anno). Non è escluso che A. venisse da Bamberga a Roma accompagnando il vescovo alla corte imperiale: la Rhetorimachia fu interrotta alla fine del terzo libro con la promessa di un quarto conclusivo. Partendo verso ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] i loro beni confiscati.
Non mancò la replica colonnese ("terzo manifesto": 15 giugno), che - fatto nuovo e importante si volesse catturarlo e condurlo in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....