Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] un lavoro ripetitivo, né accetta passivamente i condizionamenti del mondo circostante, ma anzi si sforza di creare una propria e con il suo appoggio al movimento cooperativo.In terzo luogo, l'elemento di diversificazione dell'imprenditore che fa ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] all'interno di ogni regione e fra varie regioni del mondo) ha messo in evidenza che, indicizzando l'incidenza del melanoma 'diventerai grande come papà') evocano l'immagine di un terzo. Nasce così nel bambino il desiderio di rassomigliare a quest ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] e storico, il secondo è quello organizzativo, il terzo è quello interazionale o psicologico. Così, per esempio, sostenere che l'insistenza con cui l'opinione pubblica e il mondo accademico mettevano sotto accusa i crimini della strada (i reati ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] , i dati relativi alle immagini da loro rilevate a un terzo chip per la corrispondenza stereoscopica. Questo sistema calcola la profondità che regolano l'esistenza di oggetti estesi nel mondo reale. Questi vincoli devono essere primitivi, perché ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] della promozione culturale. La rivoluzione in atto nel mondo occidentale a partire dalla fine del VI secolo Casale (metà circa XII sec.); testimonianze di Travale (1158).
Un terzo gruppo è costituito da testi, risalenti alla fine del XII e all ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] prime due. Il problema consiste nello studiare il moto del terzo corpo, in particolare gli istanti di attraversamento del piano. Se dei fisici ritiene che se esiste una teoria ultima del mondo ‒ una teoria del tutto, come si usa dire attualmente ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] l’ultimo giorno utile, il 1° novembre. Alla terza Commissione c’è stato un confronto serrato sugli emendamenti, da almeno 10 anni 41. Nel 2007 si calcola siano state eseguite nel mondo più di 1252 condanne a morte. La Cina è il paese dove se ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] letteratura, i temi dello show business, le tendenze filosofiche e le pratiche adottate nel mondo degli affari: fenomeni, dunque, tutt'altro che periferici. Un terzo errore è individuato da Blumer nell'adozione del postulato secondo il quale la moda ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ogni arma, poi, è spostato verso la punta, a un terzo della lunghezza complessiva, esattamente come nei giavellotti moderni. In altri termini corpi viventi
È in corso un dibattito nel mondo archeologico per stabilire quali animali trovati nei più ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] differenti tradizioni d’origine, bisogna contare come terzo polo il bisogno pragmatico di mettere in comune non lo spirito dell’arte come tale, bensì uno specchio del mondo sociale a cui quell’opera è appartenuta (Die Dialektik der Aufklärung, ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...