BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] il primo volume usci nel 1933, il secondo nel 1934, il terzo nel 1942. Il secondo conflitto mondiale e la morte del Pellis , Torino 1945, p. 30, nota 99; l'uso del B. è stato seguito in Italia da A. Pagliaro). I primi suoi studi in questo campo furono ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] nel 1924, secondo la quale era impedito l’ingresso negli Stati Uniti agli analfabeti al di sopra dei 16 anni).
Sul tempo libero» (32,8%), cui segue «motivi personali» (25,8%), al terzo posto si situa il lavoro, con ben il 22,4%.
Tale mutata percezione ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] per il «clipeus»; gli archi del secondo e terzo piano presentano un parapetto continuo con un dado di al passato remoto non sarebbe infatti accettabile nemmeno se il Colosseo fosse stato distrutto nel corso dei secoli e dunque non esistesse più:
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] alla coltivazione.
All’inizio dell’Età dei metalli (terzo millennio a.C.) gli antichi sentieri già tracciati buona parte della Ladinia, anche se nelle aree periferiche è stata soggetta a dileguo in epoca relativamente recente, morfologicamente non è ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] ).
I cognomi si classificano tradizionalmente in categorie che erano state già evidenziate nei primi studi e che si basano sui voci liguri pittâ «piluccare» e uga «uva»).
Un terzo gruppo è formato da nomi aggiunti o determinativi epitetici, ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] nesso standard tra bar e nome del proprietario, evocando un terzo nome celebre (quello di un gruppo musicale svedese), per parole chiave (core, foco, loco, fero, tepido), per cui è stato scritto «che in poesia» si muore e ci si muove «di preferenza ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] dagli studiosi, che a più riprese hanno sottoposto ad attenta verifica lo statuto di alcune classi. Lo ha fatto, ad es., Graffi (1994 correlati a verbi o ad aggettivi.
Un terzo criterio per la delimitazione delle categorie consiste nell ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] participio: ero stato amato, fui stato amato, sarò stato amato, sia stato amato, fossi stato amato.
della Santissima Trinità i suggestivi disunarsi «disunirsi» e intrearsi «unirsi come terzo: «ché quella viva luce che sì mea / dal suo lucente che ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] Nunzia (accentrate per un terzo delle occorrenze in Sicilia, Nunzia per un terzo in Campania), Pasqualina (prevalentemente in Italia a partire dagli anni Settanta e può essere stato favorito dal cantante Christian allora di moda.
Tra i numerosi ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] a una data distanza da un centro: di qui i vari Terzo, Quarto, Quinto, ecc., in una formazione del tipo ad Padova), Sant’Angelo fino al 1867; le diverse specificazioni sono state aggiunte per evitare omonimie. Toponimi composti da più elementi sono ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...