BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] rinunziò alla sede palermitana e nello stesso anno Bonifacio IX lo nominò prima arcivescovo di Antivari e, pochi mesi dopo, di Tessalonica. Non sappiamo dove il B. si sia trattenuto in tutti quegli anni, ma è molto probabile che abbia trovato rifugio ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di depositaria e garante dell'unica fede ortodossa, quella nicena. È il celebre editto Cunctos populos promulgato da Teodosio a Tessalonica il 27 febbraio 380 (Codex Theodosianus XVI, 1, 2): in esso l'imperatore, che da poco aveva assunto il governo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Vicenza per tutto il 1421; rientrò poi a Venezia per iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, come racconta lui stesso nella più tarda Exhortatio ad Nicolaum V ad defendenda pro ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] con cui nel XII secolo Eustazio, professore di retorica e diacono della chiesa di Costantinopoli e poi arcivescovo di Tessalonica, aveva illustrato i poemi omerici. Politi fin dal 1717 aveva sottoposto a Benedetto Bresciani due passi del commento di ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] I delegati papali, dopo aver attraversato l'Adriatico, sbarcarono a Valona, in Epiro. Di qui si diressero verso Tessalonica, attraverso Ocrida (Lignido), ove G. celebrò messa. Particolarmente importante è la cronaca dell'arrivo a Costantinopoli - all ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di Urbano VI, per la composizione dello scisma delle Chiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] teatro della Pace.
Negli anni Ottanta diverse opere di Pasquini andarono in scena nel teatro di palazzo Colonna: La Tessalonica (1683; dramma di Nicolò Minato), L’Arianna (1685; di Cosimo Bani), probabilmente Il silenzio d’Arpocrate (1686; di Minato ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] l'Impero bizantino, incapace di organizzare una spedizione in grado di riportare l'ordine in Italia. Nel 934 il patrizio Cosma di Tessalonica, a capo di truppe esigue ma selezionate, fu mandato a trattare con L., con il quale aveva avuto contatti in ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] ); Provare per non recitare, composizione per musica (libr. N. Minato, 1673, musica dei balletti di J. H. Schmelzer, perduto); La Tessalonica, dramma per musica (libr. di N. Minato, 18 nov. 1673, musica dei balletti di J. H. Schmelzer, perduto); La ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] già tenuti dagli antenati; inoltre rinunziò a ogni diritto sull'eredità di Demetrio, zio di Bonifacio e re nominale di Tessalonica - che prima di morire aveva fatto testamento a suo favore - e a ogni rivendicazione che suo figlio Corrado potesse ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.