FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] , e giovandosi abilmente della situazione di monopolio politico-elettorale creata dalla sua famiglia e basata su un fitto tessuto clientelare e sull'appoggio della borghesia agraria e mercantile, il F. percorse tutti i gradi della carriera politica ...
Leggi Tutto
Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] umanista faentino del secondo Quattrocento, in una elegia tuttora inedita indirizzata al C. ("ad Mattheum Brasichellatem"), dopo aver tessuto gli elogi del destinatario, lo invita a cantare in versi le glorie militari della Valle di Lamone (Faenza ...
Leggi Tutto
BIETTI, Amilcare
**
Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] delle affezioni della membrana esterna dell'occhio; dimostrò che il tarso risulta attorniato da una fitta rete di tessuto elastico che si approfonda nello spessore dello scheletro palpebrale, descrisse la distribuzione e la terminazione delle fibre ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] in cui con poche note riesce a rendere denso il tessuto armonico.
Nelle successive sonate il C. si preoccupò di Altresì sono raggiunti momenti di intensa riflessione, sorretti da un tessuto armonico scarno nella scrittura e pur denso nell'effetto, ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] mal si accordava con il concetto di meta- o parasifilide (Kraepelin) e non poteva spiegarsi che con la presenza nel tessuto del germe patogeno. Questa affermazione, che parve allora molto audace, trovò piena conferma due anni dopo, quando H. Nochi e ...
Leggi Tutto
MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] altri strumenti per pesare, prestandosi anche, per arrotondare lo stipendio, a lavori straordinari esterni, a favore di un tessuto di piccole officine subappaltatrici e assemblatrici. A Pinerolo il M. compì una rapida ascesa professionale e, nel 1925 ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] di malesseri, di inquietudini, di mutazioni sottili e profonde. Si direbbe che tale sensibilità provenisse dalle sue funzioni di tessuto connettivo tra le due classi, la popolare e l'aristocratica, di entrambe le quali questo ceto conosceva per ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] Scuola d'anatomia patologica, II [1883], pp. 37-52, in collab. con C. Pellizzari) e sulla patologia del tessuto di granulazione (Neoformazione di tessuto osseo nelle granulazioni delle piaghe, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XI [1885], pp. 87 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] della porta santa. Il M. decise di riprodurre a parte le principali mete devozionali e dare così maggiore risalto al tessuto viario e ai principali percorsi stradali.
Al 1600 risalgono anche altre incisioni: una pianta di Pavia, la Girandola al ...
Leggi Tutto
LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] struttura del cilindrasse, in Riv. di patologia nervosa e mentale, X [1905], pp. 265-274; Ricerche sulla colorabilità primaria del tessuto nervoso, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, V (1906), pp. 1-99; Alcuni metodi per stabilizzare e ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...