L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] topografica. Per altri monasteri restano i soli edifici di culto trasformati in moschee dagli Ottomani, mentre il tessuto insediativo circostante è scomparso, come il monastero di Cristo Pantepoptes (Eski Imaret Camii), eretto alla fine del ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] i bozzetti (Biavati, 1972), di una straordinaria vivacità di tocco, con lunghe pennellate dense di bianchi che creano nel tessuto cromatico una trama arabescata con effetto rapidissimo e guizzante, da quello del Battesimo di s. Giacomo (Genova, coll ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] ripr. ibid., p. 433), opera tipicamente giorgionesca, la cui struttura dialogante, raccolta e misteriosa, sottende un tessuto di risonanze simboliche. Su corde espressive analoghe, che sarebbero tramontate piuttosto rapidamente nella produzione del L ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] venne eretto anche un mercato coperto, le c.d. halles Champeau, destinato a ospitare le attività dei mercanti di tessuti e dei pellettieri.Gli ospedali erano di fondazione religiosa, alcune maisons-Dieu accoglievano i pellegrini e i viaggiatori; da ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] preminenza delle stoffe (qui come altrove) è lecito supporre che la pittrice sfruttasse la valenza decorativa del tessuto per impreziosire le immagini nell'austero clima postridentino.
Curatissima nell'acconciatura e nelle vesti appare la Maddalena ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] , più che negli altri lavori, si percepisce l'influenza della lezione liberty, specie quale elemento catalizzatore ed unificante del tessuto decorativo della facciata. La massima tangenza del C. con il linguaggio dell'area liberty si ha, tuttavia in ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] , delle chiese di S. Maria Maggiore e S. Margherita, nonché di molte delle case medievali affrescate che costellavano il tessuto della città antica; a Padova, la dolorosa perdita degli affreschi del Mantegna nella cappella Ovetari agli eremitani fu ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] suo temperamento, trovò nello scrivere, e nell'attività in campo cinematografico, la possibilità di rendere esplicite e operanti nel tessuto culturale dei tempo quelle esigenze di cui era nutrita la sua stessa pittura - cioè lo stimolo primo del suo ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] : un frammento di pittura murale dello zoccolo sul lato nord del coro testimonia la ripresa, per la decorazione dipinta, di un tessuto con un motivo a leoni all'interno di medaglioni e sulla muratura in pietra da taglio intonacata si conservano resti ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] il perimetro urbano, tracciato con un intreccio di figure quadrangolari o con l'aiuto di un cerchio; il tessuto residenziale, sempre più geometricamente definito e qualche volta uniforme.L'estrema varietà degli esempi non ne consente una descrizione ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...