Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] cultura, centrava subito i problemi. Tutto ciò ne faceva la figura di maggiore spicco all'interno di quel ricchissimo tessuto di associazioni che fiorivano a Forlì e in provincia con una caratteristica di meno pronunciato settarismo rispetto ad altre ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Television shrine: installazioni esterne formate da televisori sospesi su piedistalli e sovrastati da uno schermo antiriflesso in tessuto, atti a ricevere e rendere disponibili al pubblico le trasmissioni televisive da pochi mesi inaugurate dalla ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] , nel gioco delle reciproche influenze e conseguenze.
Si tratta, come è ovvio, di un libro di storia politica, ma il tessuto degli avvenimenti vi risulta da una viva, attenta esperienza delle forze in azione. 16 vero che talvolta la massa dei dati e ...
Leggi Tutto
FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] il senso di misura con cui si interveniva nel centro storico, senza alterarne il carattere monumentale e il tessuto edilizio, e il rigore della proposta di espansione che riprendeva le caratteristiche della preesistente rete stradale, completandola e ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] esattamente un anno dopo che il medico fiorentino Saverio Manetti, nel suo Trattato della inoculazione del vajuolo (Firenze 1761), aveva tessuto un ampio quadro dei vari esperimenti compiuti in Italia e all’estero e non solo in Europa, ma anche in ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] della punta Rocher. La cappella, sul lato destro dell'isolato conventuale, rappresentò la prima esperienza d'inserimento nel tessuto urbano della città medievale e rinascimentale di un volume propriamente barocco (Foussard - Barbier, p. 63). La sua ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] nel 1443 era sicuramente il superiore.
Il faticoso inserimento della nuova comunità domenicana entro il tessuto religioso genovese può offrire un'interessante testimonianza sulle persistenti difficoltà incontrate dagli Ordini mendicanti nei confronti ...
Leggi Tutto
FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] sui ribelli principi Sanseverino, il F. dice di avervi assistito "con gli uocchi mieie". Infine, l'inserimento nel tessuto della Cronaca di alcuni documenti della Cancelleria. reale, per quanto di importanza modesta, non sarebbe stato possibile se ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] cosiddetta "fisiologista" di F.-J. Broussais, che riconduceva la causa di tutte le manifestazioni morbose alla irritabilità dei tessuti (e alla cui formulazione non era certo stato ininfluente il pensiero di J. Brown), mettendone in evidenza l ...
Leggi Tutto
GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] da Niccolò V dopo il tumulto scoppiato in piazza Navona nel 1451 durante i giochi del carnevale. Da Bologna il Porcari aveva tessuto le fila della rivolta che aveva in animo di organizzare: "per liberar la patria soa de servitute" (Infessura, p. 54 ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...