Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] 1995), sospeso tra racconto popolare e ricerca documentaria, in cui la narrazione segue il disegno di un tradizionale tappeto tessuto dalle tribù nomadi del Sud-Est iraniano; un riuscito ritorno ai moduli 'realistici' precedenti è stato Nun va goldun ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] di S. Francesco.
Bibl.: L. Castaldi, Due anatomisti pistoiesi. F. C. fondatore del Museo anatomico pisano e A. Tigri scopritore del tessuto reticolare e del bacillo del tifo, in Riv. di storia di scienze med. e nat., XV (1924), pp. 336-369; Id., Le ...
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Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] "alla memoria di un angelo" e composto dopo la morte della diciottenne Manon Gropius, figlia del grande architetto, ‒ in cui il compositore lascia affiorare dal moderno tessuto dodecafonico la presenza della grande tradizione musicale tonale. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] non si creda. L'Orazio delle Odi, Catullo e gli elegiaci sono senza dubbio i modelli più frequenti e prediletti, ma il tessuto delle immagini e dello stile rivela una base di letture più varie e non supefficiali: oltre Virgilio, anche Stazio, Plauto ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] nella facoltà di missus permanente del sovrano italico, possiamo evincere come egli si fosse ben presto inserito nel tessuto politico-amministrativo e patrimoniale della città (pubblici funzionari e ceto vassallatico) e avesse annodato legami con le ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] l'elemento democratico - radicale e mazziniano - aveva sempre penato a penetrare; e l'uomo giusto per riorganizzare un tessuto cospirativo gli sembrò proprio il F. che, per essere di famiglia abbastanza in vista, offriva anche garanzie sull'ampiezza ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Fénéon il quale, pochi mesi prima, sulle pagine della stessa rivista, in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovane critico napoletano.
Nel 1890 Pica raccolse una prima selezione dei suoi articoli sulla letteratura simbolista ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] e dei limiti dell'intelligenza umana, e quindi procedere per gradi, sciogliere il vero in un discorso piano, tessuto di riferimenti all'esperienza immediata. Da questo presupposto deriva la caratteristica struttura dei Criteri del '58 e di tutte ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] la facoltà teologica dello Studio parigino. Si era in tal modo affermato, se non concluso, un processo di integrazione nel tessuto sociale a tutti i livelli da parte dei due nuovi ordini, la cui singolarità, in relazione alla fattispecie che qui ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , mentre il palazzo di famiglia fu diviso tra i due maggiori; il G. ebbe anche almeno quattro figlie: Tessa, Margherita, Maria e Caterina, tutte andate spose a membri della classe dirigente (rispettivamente: Barbadori, Baroncelli, Vettori e Guidetti ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...