. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...]
Gli scrittori pagani, almeno dei primi due secoli d. C., non mostrano aver fatto distinzione tra cristiani e giudei. Volkes im Zeitalter Jesu Christi, III, 3ª ed., Lipsia 1898; Th. Reinach, Textes d'auteurs grecs et romains relatifs au Judaïsme, ...
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Stato del Brasile, che per area (circa 1.900.000 kmq.: poco meno di un quarto dell'area totale) è al primo posto, e per popolazione (circa 400.000 abitanti: poco meno di un decimo della popolazione totale) [...] 200.000, in Annales de géographie, XVII (1907), pp. 159-174); Th. Koch-Grünberg, Zwei Jahre unter den Indianern, Reisen in Nord-West Brasilien Bates, P. Le Cointe, F. G. De Santa Anna, Vincenzo Grossi, C. B. Manifold, W. L. Schurz, H. H. Smith, T. ...
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È quella branca delle scienze medico-biologiche che s'occupa dello studio del sangue e dei suoi organi formatori in condizioni normali e patologiche. L'ematologia si suddivide in morfologica e sierologica.
L'ematologia [...] si può vedere direttamente svolgersi in piccole bollicine (prova di C. F. Schonbein), ma per lo più lo si rivela Le diagnostic des taches en médecine légale, Parigi 1912; Th. Lochte, Gerichtärztliche und Polizeiärztliche Technik, Wiesbaden 1914; ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] sinora le opere esegetiche (vol. XXXII, in 3 parti, per cura di C. Schenkl, 1897-1902; vol. LXII, 1923 e vol. LXIV, 1922 scriptis collecta, in Patrol. lat., XIV, col. 73 segg.; Th. Foerster, Ambrosius, eine Darstellung seines Lebens u. Wirkens, Halle ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] , sicché i nuovi consoli L. Emilio Paolo e C. Terenzio Varrone, avendo rinforzate le legioni con nuove 54. Vedi anche gli storici minori come Floro, Eutropio e Zonara.
Bibl.: Th. Mommsen, Römische Geschichte, I, 8ª ed., Berlino 1882-1894, pp. 556 ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] ecc., Firenze 1901; V. Torelli, Della vita e delle opere di B. C., Firenze 1903; P. de Bouchaud, B. C., Parigi 1903; M. Darvai, B. C., Budapest 1907; H. Focillon, B. C., Parigi 1911; Th. Harlor, B. C., Parigi 1924; J. v. Schlosser, Das Salzfass des B ...
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Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] sicuramente tale opinione. Nella cavità celomatica c'è un liquido, contenente elementi figurati The Development of a Brachiopod, in Proc. Amer. Phil. Soc., XLI (1902); Th. Davidson, A Monograph of the recent Brachiopoda, in Trans. of the Linn. Soc., ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] della morale dopo la morte di Dio, Roma 1996.
Th. Rabe, K. Driedrich, B. Reinnebaun, Manual on .) 1996.
S. Vegetti Finzi, Volere un figlio, Milano 1997.
E. Porcu, C. Flamigni, Human oocytes: from physiology to IVF, Bologna 1998.
Frontiere della vita, ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] 40; R. H. Robins, The history of language classification, in Current trends in linguistics, a cura di Th. Sebeok, t. 11, L'Aia - Parigi 1973, pp. 3-41; C. F. Voegelin, F. M. Voegelin, Classification and index of the world's languages, New York-Oxford ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] coscienza basta a far di nostra attività un'attività volontaria" (C. Blondel). Le teorie idiogenetiche (J. Kl. Kreibig, V. semplice vittoria d'un appetito su altri, secondo la definizione di Th. Hobbes ("in tutte le deliberazioni, cioè in ogni caso di ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...