Scrittore e uomo politico ungherese (Budapest 1860 - Edlach, Austria, 1904), fondatore del sionismo. Sotto l'influsso del caso Dreyfus e dell'antisemitismo che si manifestò in quella circostanza, concepì e formulò il problema ebraico come problema mondiale; nella sua opera Der Judenstaat (1896) precisò la sua tesi sulla formazione di una società ebraica entro uno stato proprio, con distinta personalità ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...] sionismo, inteso come movimento di risorgimento ebraico.
Se lo volete, non sarà un sogno
Il grande ‘profeta’ del sionismo fu TheodorHerzl, un ebreo nato a Budapest nel 1860 ma di cultura tedesca. Fra il 1891 e il 1895 fu corrispondente a Parigi ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] .
Il movimento sionista
Al processo di primo grado contro Alfred Dreyfus assistettero il giornalista e scrittore ebreo ungherese TheodorHerzl, inviato del giornale viennese Neue Freie Presse, e lo storico Bernard Lazare, autore di un'opera, in due ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] cultura specifica, la loro lingua, la loro identità più profonda di Ebrei. Quest'ultima fu la strada scelta da TheodorHerzl, che all'inizio del Novecento fondò il sionismo, un movimento che si proponeva l'obiettivo di trovare un focolare nazionale ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] A social and religious history of the Jews, 3 voll., New York 1937; nuova ed., 18 voll., New York 1952-1983².
Bein, A., TheodorHerzl, Wien 1934.
Ben-Sasson, H. H. (a cura di), Toledōt 'am Yisrael, 3 voll., Tel Aviv 1969 (tr. ingl.: A history of the ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in Vaticano del massimo teorico e leader del sionismo, TheodorHerzl, con il Segretario di Stato Merry del Val e la Terra Santa, il Sionismo, Milano 1988, p. 145.
53 I diari di Herzl della fine di gennaio 1904 sono citati in, ibidem, pp. 149-151.
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] biblico e dello Stato ebraico fondato nel 1948 dopo millenni di diaspora. Nell'Ottocento lo scrittore ungherese TheodorHerzl, il fondatore del sionismo ‒ il risorgimento del popolo ebraico ‒, intitola Vecchia-nuova terra la sua opera fondamentale ...
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