Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] ; ma la fortuna sua cominciò con l'elevazione di quello alla tiara (8 aprile 1455). Rodrigo, che era in Italia già da lasciata, durante brevi assenze di A., l'amministrazione del palazzo papale e degli affari politici; il nepotismo sfrenato, per cui ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII Papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Battista Cibo, nato a Genova nel 1432 da illustre famiglia imparentata con i Doria, era vissuto da prima alla corte aragonese, aveva studiato a [...] di questo e, come sembra accertato, la simonia gli diedero la tiara, il 29 agosto 1484: Giuliano rimase papa et plusquam papa. a tale strettezza da dovere impegnare fin il bottone e la mitra papale. Chiuse piamente, la notte dal 25 al 26 luglio 1492, ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] contro il della Rovere e la parte aragonese, procurò la tiara a Rodrigo Borgia, con cui era stretto da antica papa". Si raffreddò con Alessandro VI nell'oscillare della politica papale; riprese ancora tanta autorità da ottenere la porpora a Ippolito ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la deposizione di Giovanni XXII, per l'elevazione alla tiara di Pietro da Corvara, che dall'imperatore ebbe le sacre gruppo più importante di artisti italiani all'estero è alla corte papale di Avignone: essi ornarono di pale d'altare e di affreschi ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che Carlo rinunci al vicariato di Toscana, dove colloca un legato papale; Martino IV (1281-1285), Onorio IV (1285-87) e Nicolò del tiranno di Roma. Nel 955, con l'ascensione alla tiara del figlio di Alberico, Ottaviano (Giovanni XII), parve che ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] cui essi vennero a contatto: ivi il Gran re con l'alta tiara rigida e ricinta del diadema, il manto bianco e purpureo e le documento storico dell'esistenza di una vera e propria corte papale nel senso sopra esposto (una certa organizzazione si dové ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] contro i Saraceni delle Baleari, con la benedizione e le insegne papali; avevano alleati il conte di Barcellona e le città della Provenza il papato e forse correndo dietro al sogno pazzesco della tiara. Il 16 maggio 1511 fu convocato da Milano il ...
Leggi Tutto
GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] " e s'adoperò perché l'elezione non cadesse su un francese. La tiara fu data a Pio III; alla morte di questo, G. s'accordò , onde il giulio ebbe nome da lui. Trovò lo stato papale presso a rovina, perché l'opera tutta personale di Cesare Borgia ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] vista degli altri stati italiani e delle corti più importanti, come la papale, l'imperiale, la francese. Più noti, tra costoro, gli Strozzi , che per lungo tempo poté apparire destinato alla tiara.
Non tutti i principali uomini politici di Firenze ...
Leggi Tutto
Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] dieta di Besançon del 1157, presentò all'imperatore la celebre bolla papale relativa alla prigionia dell'arcivescovo di Lund (v. adriano iv doppia elezione: la grande maggioranza dei cardinali levava alla tiara, il 7 settembre, in San Pietro, Rolando ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
triregno
trirégno s. m. [dal lat. mediev. triregnum, comp. di tri- «tre» e regnum nel sign. di «corona»]. – Altro nome della tiara papale, così detta per le tre corone che, dal sec. 14° vi sono sovrapposte (la prima notizia dell’aggiunta di...