CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] anche gli arcivescovadi di Cesarea di Palestina, Karak nella Giordania meridionale, Tiro e Nazareth, a cui era legata pure Tiberiade in Galilea, dove non rimangono però tracce visibili della cattedrale, sul cui sito è stata poi eretta la moschea di ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] barbabietola da zucchero. L'allevamento del bestiame (bovini e volatili) e la pesca (sul mare e sul lago Tiberiade) risultano insufficienti rispetto alle esigenze del paese. Il sottosuolo è povero; carenti sono i combustibili, nonostante la presenza ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] di Israele. Il sistema di alimentazione idrica della zona settentrionale di Israele è essenzialmente costituito: 1) dal lago di Tiberiade, le cui acque presentano un contenuto di ioni cloro (circa 350 ppm) troppo elevato per gli usi irrigui; tali ...
Leggi Tutto
CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] ., Hághiu Saba 40; Hághiu Táfu 55; Anastaseos 9; Weyl Carr, 1987, nrr. 49, 56, 47; l'ultimo, prodotto a Tiberiade nel 1152, costituisce l'esempio paleograficamente più vicino ai libri di Manuele Aghiostephanites). Darrouzès (1957, p. 132) ha messo in ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] diffusione i p. a mosaico (v. Mosaico; Grabar, 1973). A Khirbat al-Minyā (705-715), presso il lago di Tiberiade, in Palestina, si sono perfettamente conservati i mosaici pavimentali in un appartamento (bayt) nella zona sudoccidentale del palazzo. Un ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , come indicano due belle iscrizioni sul parapetto con leoni araldici scolpiti. Ugualmente in Palestina, subito a monte del lago di Tiberiade, sul sito di un guado con fortino crociato, fu costruito il Jisr banāt Ya῾qūb (p. delle Figlie di Giacobbe ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] enfatizzato, da un punto di vista architettonico e decorativo, è l'ingresso: nel palazzo di Minyā, costruito sul lago di Tiberiade per l'omayyade al-Walīd all'inizio del sec. 8°, l'ingresso è un vano quadrato inserito tra due torri semicircolari ...
Leggi Tutto
maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
tiberiense
tiberiènse agg. – Della città, antica e moderna, di Tiberìade, nella Galilea. È usato soprattutto nell’espressione sistema t., sistema di segni diacritici che permette di leggere le vocali nel testo ebraico della Bibbia: tale sistema,...