Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] uomo al mondo di forze invisibili e impalpabili che la circonda.
Bibliografia
s. beyer, The cult of Tara. Magic and ritual in Tibet, Berkeley, University of California Press, 1973.
p.r.l. brown, The cult of the saints. Its rise and function in Latin ...
Leggi Tutto
FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Sangree, 1980; v. Levine, 1988), le più importanti sembrano tre. Vi è innanzitutto la famiglia poliandrica fraterna o adelfica, esistente nel Tibet e fra i Toda dell'India, che si forma quando una donna sposa nello stesso momento due o più fratelli e ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] Partito comunista cinese non erano diversi da quelli già sperimentati dal Partito comunista sovietico. In particolare, nel Tibet la lotta per sradicare il buddhismo fu condotta ricorrendo a un uso sistematico e massiccio della violenza (fucilazioni ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] numerosi paṇḍita, presso i quali accorrevano in gran numero studenti non soltanto dall'India, ma anche da Cina, Corea, Tibet e Sud-est asiatico, sembra che ciascuno di essi abbia fornito, in armonia con il paradigma guru-śiṣya ('maestro-allievo ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] . L'oro si trovava nell'India occidentale e nell'Africa meridionale, ma anche in Armenia, nell'Altai e nel Tibet. L'argento era presente in Andalusia, Armenia e nella Penisola Balcanica, sembra anche nel Kosovo. Il primato delle pietre preziose ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dei diritti umani, minacciati da dittature e da conflitti a livello di singoli o di gruppi, in Paesi come il Myanmar, il Tibet, la Cina, il Sudan, e nei molti altri in Asia e in Africa in cui interi popoli o minoranze etniche sono soggetti ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] posti di osservazione cinesi nella Baia del Bengala, la definizione del confine tra Cina e India, la questione del Tibet. Anche se non sono stati raggiunti, in questa occasione, accordi importanti su nessuno di questi argomenti, i colloqui sono ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] Sector, che spesso presenta i suoi orologi accostandoli agli sport estremi, ha utilizzato le musiche del duo milanese Sigma Tibet (Free). Nell'advertising di articoli sportivi troviamo però anche generi diversi dal rock: in uno spot della Diadora, in ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e orientale e la Cina intera, percorsa da Marco fin nelle più riposte provincie, insieme con i paesi contermini, dal Tibet alla Cocincina. Nuova messe di notizie procurano Oderico da Pordenone, Giovanni de' Marignolli, e tutta la folla anonima dei ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] integra dei cadaveri dei faraoni nel Libro dei morti degli antichi egizi, mentre gli iniziati del Tibet dedicarono il Libro tibetano dei morti agli umani destinati a morire, nel momento del passaggio dalla vita materiale, dalla 'parvenza ...
Leggi Tutto
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...