CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] indole studiosa e riflessiva, ma pure instabilità dicarattere.
Anche per assicurare al primogenito una solida ed sentimentali e psicologiche insieme con il bisogno di un più sicuro ubi consistam ditipo filosofico e, diciamo pure, ideologico. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipodi funzione).
Nel 1950 si laureò con Attilio puntuale di e su Balducci, ci limitiamo qui a segnalare le edizioni di fonti e gli studi dicarattere più ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] la carriera militare venne rapidamente meno; rimase il carattere impulsivo e irruento, che cercò e trovò un della cattedrale anconetana, era rimasto fortemente impressionato da quel tipodi apostolato che cercava il contatto con gli umili per ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] L'attività del d. ha assunto anche, talvolta, un carattere meno minaccioso; il suo agire burlesco, satirico od osceno a un tempo forza di sovversione e omaggio alle norme (Bakhtine, 1970; Gurevič, 1981).Un altro tipodi iconografia individua, infine, ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] della sua politica. Di solito, si tende a dare della costanza di questo impegno una spiegazione ditipo geopolitico. Il suo di Federico (si pensi non tanto all'animosità che nutrì nei confronti dello Studio di Bologna per ragioni dicarattere ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] dichiarò la Francia neutrale e quindi svincolata da qualsiasi tipodi legame nei confronti dei due papi. Fra il questo momento in poi, appariranno sempre più legate alle vicende dicarattere politico-dinastico della Corona d'Aragona. Il legame tra B. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , rappresentasse l'equivalente della cronaca monastica mediolatina.
Quanto alla letteratura dicarattere tecnico-scientifico, l'affermarsi dell'approccio teorico ditipo matematico-deduttivo, ispirato agli Analytica posteriora e ad altri testi ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] p. 21); il che implica sfiducia in qualsiasi tipodi organizzazione ecclesiastica (luterane, calviniste, anabattistiche, oltre che resto la professione di fede dell'A. non è dicarattere così radicale da giungere a negare la deità di Cristo; ma egli ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] però tener presente che tali distinzioni hanno sempre un carattere relativo, provvisorio, impreciso, che i concetti sfumano un individuo psichicamente disadattato, un soggetto dotato di un tipodi personalità deviante, i cui comportamenti sono da ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 15-28: 24; A. Castellani, Prosa italiana delle Origini, I, Testi dicarattere pratico, Bologna furono dello stesso tipo, ma in questi paesi ben presto i c. si arricchirono di ulteriori spazi: non ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...