Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] , a fossa), rappresentano fino a età arcaica il tipodi sepoltura più caratteristico delle genti centro-italiche insediate a adriatica abbiano costituito un luogo di incontro e di scambio per una serie di momenti dicarattere collettivo e sociale che ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] scoprire il contenuto di una cesta sorretta dall'altra assistente. È qui che nella scena ancora dicarattere umano si inserisce la Simon: un insieme bacchico, un insieme cultuale ditipo apollineo, e la presentazione della sposa e della madre ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] figura umana fissata in un espressivo tipo atletico dalle larghe spalle, dalle membra sottili e dall'astratto sfinato vitino di vespa.
Le recenti scoperte linguistiche con il riconoscimento del carattere protogreco delle scritture lineari minoico ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] questo p. si distingue, oltre che per il tipodi lavorazione piuttosto rozza e sommaria, per l'inconsueto e complesso tema decorativo, composto da croci con varie figure di animali a carattere simbolico, come uccelli, cervi e leoni, appena rilevate ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] carattere "empirico" delle scienze umane, appare già espresso in nuce in alcuni contributi di C. Kluckhohn dei primi anni Quaranta, in cui si ribadiva l'importanza di uno schema concettuale come premessa indispensabile per ogni tipodi un tipodi ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] i tipi a lustro e ogni genere ditipo decorato. Questo complesso di situazioni è ben rappresentato da due studi dicarattere storicoartistico sugli elementi decorativi. Resti islamici furono rilevati nel corso di scavi e di ricognizioni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] equipaggiamenti di intere schiere dell’esercito in seguito a conflitti intestini tra Germani. Ciò testimonia il carattere religioso impiegate barche a remi cucite e inchiodate o rivettate in un tipodi costruzione a clinker, lunghe da 13 a 23 m. Le ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] carattere mostruoso attribuito ad alcune piante alla loro metamorfosi decorativa (esempio cospicuo il D. latino di Eton) e, che più conta, alla introduzione di in rapporto con miniature del tipodi Lavra, Q 75 e quindi di origine greca.
L. Binyon- ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] da kymàtia ionici, cui sovrasta immediatamente la sima.
Questo tipodi t. costruita senza gèison deve, alle prime, apparire come di una legittima possibilità evolutiva propria, e che serbavano a questa forma di t. un caratteredi adattabilità e di ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] dei Marmini) o, talvolta, di forma globulare, del tipo detto a caldaia (urne da Casaglia). Prende consistenza, nel corso del VI sec. a. C., una corrente artistica dicarattere locale, di cui sopravvivono alcuni esemplari di stele funerarie. Le stele ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...