Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] . Questo 'tipo' di penalista ha una formazione complessa e sviluppa una scienza giuridica integrata capace di cogliere i tempo «il libro di Rossi è all’incirca la sola opera di diritto costituzionale che abbia il caratteredi un traité» (Etudes ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] ad accogliere al suo interno la realizzazione di finalità dicarattere sociale, quali quelle (razionale sfruttamento del una metodologia – come dichiara lo stesso Pugliatti – ditipo storico-realistico, che potremmo anche definire metodologia della ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] le sei Linee infinite (in realtà cilindri di legno etichettati) realizzate nel 1960 - debitrici, per il loro carattere paradossale, delle Pitture industriali a metraggio di Gallizio (1958) e dei Tre rammendi tipodi M. Duchamp (1914), artista che il ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] il cui difetto principale sta nel loro carattere straniero e quindi lontano se non addirittura Contemporary Review e vari quotidiani).
Risulta solo apparentemente ai margini di questo tipodi produzione il romanzo dal titolo Beppe Arpia che l'E ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in cui diminuisce la presenza dell'elemento parodistico e aumenta il carattere realistico, sentimentale, intimista.
Il D. d'altra parte seppe assecondare brillantemente questo nuovo tipodi spettacolo, nel quale le parti cantate acquistavano un peso ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] 'importanza storica del Daddi.
Prototipo incontrastato di questo tipodi produzione, per la indubbia eleganza e circa la metà degli anni '40, più confacenti per il carattere narrativo al temperamento artistico del D., costituiscono i suoi più ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] '. Alla diversità dicarattere e di modello esistenziale, corrisposero condotte di gara antitetiche: provincia, a Città di Castello, il 28 ottobre 1954, in una corsa 'tipo pista', nella quale vinse la finale della prova di velocità davanti ad ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] dicarattere architettonico: il progetto per la cappella dell'arca del Santo eretta nella basilica di S. Antonio sotto la direzione di pp. VII s.), il B. rielabora il tipo ormai da tempo standardizzato di tomba d'erudito.
Una cornice marmorea sulla ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] tesi di laurea, dal titolo De quibusdam Chenopodii speciebus (Pavia 1830), si volgeva infatti chiaramente ad un argomento dicarattere botanico. la classificazione sui caratteri esteriori, posizione e tipodi peristomio della capsula. Oltre alle già ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] p. 21); il che implica sfiducia in qualsiasi tipodi organizzazione ecclesiastica (luterane, calviniste, anabattistiche, oltre che resto la professione di fede dell'A. non è dicarattere così radicale da giungere a negare la deità di Cristo; ma egli ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...