Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] “uomini del Vaticano”»3. Pur non avendo nessun tipodi simpatia per il nuovo regime, Giovanni Battista Montini poteva opera di Eliana Versace sulla base di una documentazione in gran parte inedita65. «Motivata da ragioni di principio e dicarattere ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] modelli federalisti a sfondo neoguelfo, agganciandosi ai motivi dicarattere internazionale, che inducevano a vedere margini di flessibilità del processo nazionale. Si pensi al fatto che gli accordi di Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e la crociata si fanno labili, la crociata è un tipodi pellegrinaggio armato52. Per quanto riguarda l’aspetto bellico va aggiunto . La prospettiva cambia sia per alcuni motivi dicarattere culturale sia, soprattutto, per la svolta costantiniana ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] tempo nell’alveo di un apparato dottrinale guidato dal principio di autorità, inteso come carattere distintivo ed esclusivo fase di vita della rivista, quella del 1895-1896, fu comunque sufficiente per vedere all’opera «un nuovo tipodi giornalismo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] animosità letterarie», e al carattere provvidenziale di certi tratti dicarattere, di certi impedimenti materiali che ne sintesi di cultura biblica, di francescanesimo, di umanesimo, di illuminismo, di idealismo romantico. Ma il tipo religioso ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] e proprio sacrificio.
L’‘offertorio’ ha uno specifico carattere sacerdotale; per questo tutte le preghiere sono recitate del Vaticano II contiene forme celebrative maggiormente rispondenti al tipodi assemblea. Questa dunque è al centro, perché ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] della pietà sono sporadiche e non possono portare a conclusioni dicarattere generale (Passarge, 1924, pp. 28-29; Beeh, 1965 de Francovich, 1938, p. 245). In questo tipodi crocifisso il volto di Cristo è segnato dalla sofferenza estrema e il suo ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] del concetto di chiesa e di setta era dicarattere essenzialmente teologico, frutto degli sforzi di razionalizzazione individui. I quaccheri moderni rispondono per molti versi a questo tipodi setta.
Per le sette utopiche il mondo è malvagio e ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] le tare che devono essere fatte a opere dicarattere sostanzialmente agiografico, non è mai stata messa seriamente è solo un caso se varie testimonianze di tale tipo si sono conservate in edifici sacri di una medesima area, peraltro nell’estrema ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] sulla famiglia, e allora codici, leggi, provvedimenti di diverso tipo hanno iniziato a dare e chiedere una forma alle caratteredi indissolubilità – «tanta abbondanza di beni contiene l’indissolubilità del matrimonio, altrettanta abbondanza di mali ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...