Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] 'etica della costrizione esterna, dell'obbligatorietà, a un'etica, ditipo kantiano, dell'interiorità. Al pari di Otto, infine, l'ultimo Durkheim ha sottolineato con vigore il carattere emozionale dell'esperienza del sacro: il sentimento del sacro ha ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] nel vertice. Bacone attribuiva grande importanza a speculazioni di questo tipo, e materiale analogo si trova sparso in altre opere del mondo egli basava molte altre affermazioni dicarattere fisico e cosmologico. Senza ulteriori specificazioni, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] pochi anni prima della morte, nel 427. Il Libro I, dicarattere introduttivo, ripropone in modo ancora più radicale lo schema già soltanto ditipo pratico-performativo (quella di condurre alla verità le menti che non sono in grado di coglierla ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] può e si deve parlare propriamente di antisemitismo, cioè dell’odio antiebraico ditipo ‘razziale’, poiché accanto al ma questi condizionamenti – è stato sottolineato – furono anche dicarattere ideologico. Pio XII valutò fin da principio il nazismo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] principio di non contraddizione. Il caratteredi contingenza del mondo esclude la possibilità di elaborare qualsiasi tipodi epistemologia razionalista, poiché la capacità di conoscenza a priori implicherebbe l'esistenza di un rapporto di necessità ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] dei valori che devono (o dovrebbero) guidare le azioni ordinarie. Ma d'altra parte il carattere autocostitutivo delle forme rituali ne permette un funzionamento ditipo opposto: il rito può essere un compenso e una consolazione per il caos della vita ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] più dell'arte siriaca l'arte copta rifuggiva dalla rappresentazione dicarattere narrativo o realistico, si comprende perciò la rarità di raffigurazioni della B. di tale tipo nell'ambito di quest'arte.
Malgrado tali limitazioni, è proprio in una ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] delle condizioni sociali entro le quali matura questo tipodi personalità. L'autoritarismo di cui Adorno parla è beninteso cosa diversa dall proposto di chiamare alcuni di questi movimenti 'ultra-ortodossi', al fine di sottolineare il caratteredi ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] essa deve essere ormai considerata definitiva. Il caratteredi definitività comporta per i musulmani una notevole europei più esposti ai flussi migratori, anche ditipo clandestino. Quest'ultimo tipodi immigrazione deriva, da una parte, dai ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Stati Uniti George Bush.
Cerchiamo anzitutto di capire da quale tipodi assetto internazionale veniamo. L'elegante inestinguibile. Vediamo che cosa c'è di reale in queste rappresentazioni.
Sul carattere religioso della 'guerra santa' dichiarata da ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...