Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di Crisopoli e la morte di Licinio, Costantino divenne unico imperatore, e fu solo allora che egli cominciò a prendere decisioni che potevano avere carattere sempre fatto ricorso a rivendicazioni ditipo familiare in quanto figlio di Costanzo: C.E.V. ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Costituzione del 1997 del carattere plurinazionale e multietnico del paese. In meno di dieci anni, i movimenti portoghese all'inizio volle ispirarsi a un'organizzazione ditipo feudale (sistema di dodici capitanerie ereditarie, istituite tra il 1534- ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] non possiede quel carattere esplosivo rivoluzionario che le viene attribuito».
Oggi, a venticinque anni di distanza, è possibile le diverse tendenze subordinazioniste – sia quelle ditipo radicale-gnostico sia quelle più moderate della cosiddetta ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] , ha il capo cinto da un diadema ditipo ellenistico, una striscia di stoffa annodata sopra la nuca: questo dettaglio gli edifici a carattere civile: prima fra tutti la basilica Nova nella zona della Velia a Roma, il monumento di maggiori dimensioni ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] Fozio nel IX secolo, si scandalizzavano per il carattere panegiristico di questi testi3. La più importante e autentica tradizione natalis). I più importanti e antichi menologi di questo tipo giuntici, in uso nella capitale Costantinopoli, sono ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e tribù. La civiltà egizia si fondava su un potere ditipo teocratico, centrato sulla figura del faraone, che si pretendeva forme di lavoro salariato, accanto a quello artigiano, nelle realtà urbane. Il feudo intanto perdeva il caratteredi beneficio ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Fisicamente impersonava bene il tipo del condottiero italiano, legatogli dagli avi. Di statura media, muscoloso e un Italiano autentico. Fu questo suo carattere a suscitargli tante inimicizie alla corte di Spagna, tanti sospetti e, nonostante gli ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] infrange qualsiasi possibilità di conciliare razzismo e antigiudaismo. E se il caratteredi rovesciamento dell’emancipazione trovata una volta nella sua storia di fronte a un dilemma di questo tipo, quello di come valutare la conversione degli ebrei ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di studi del futuro papa. Dopo una prima formazione ditipo letterario-umanistico, gli studi giuridici all'Ateneo di lui fiduciosa la stessa città di Roma. Ma ciò per pochissimo. Già il 18 l'aggredisce una febbre a carattere malarico; e i medici non ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] di Dio incarnata e qualcosa di più della sola predica e dell’esegesi. Si tratta cioè di un «tratto essenziale nel carattere individuali o collettivi. Peterson ha avuto il merito di costruire un ideal-tipo, quello della ‘teologia politica’ come abuso ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...