Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] servetta»), toupet «ciuffo posticcio» (fr. «ciuffo»), trumò / trumeau «tipo di cassettone» (fr. «spazio tra due porte o due finestre»).
L’influenza francese fu tanto profonda da coinvolgere anche la morfologia e la sintassi, i settori in genere meno ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] e a forme quali [ɟ]eci «dieci», mentre sono pressoché scomparse le coppie minime del tipo se[kː]i (plur. di secco) ~ se[cː]i (plur. di secchio); (per es., [ke fːa ˈtu] «che fai?»).
Nella morfologia verbale, sono da rilevare l’uso di (noi) si + terza ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] (➔ appellativi; ➔ convenevoli).
Sul piano morfologico, in italiano si tratta di pronomi di persona diversa:
(a) di seconda persona: sing. tu, ti; pl. voi, rimane la norma di molti scambi comunicativi di tipo cliente-commesso (al bar: desiderano?).
Va ...
Leggi Tutto
La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] grammaticale, è probabile che perda gli elementi morfologici che erano caratteristici della sua categoria di partenza nobile moglie» (Apuleio, Le metamorfosi, X, 23)
che presentano il tipo it. Lorenzo il Magnifico (fr. Iseut la blonde, spagn. Alfonso ...
Leggi Tutto
In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] derivati, di varia natura, nomi composti, nomi sintagmatici, ecc.); questa classificazione interessa alla ➔ morfologia e alla lessicologia (➔ lessico);
(b) per tipo di significato; si distinguono allora, per es., nomi di agente (➔ agente, nome di ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] (➔ quantità fonologica). I valori medi di durata variano a seconda del tipo di segmento (per es., le vocali alte sono in media più brevi fonetica sintattica; ➔ sandhi). Se il confine è morfologico, gli aspetti fonetici possono riguardare tra l’altro ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] [o non] tracce ematiche nelle urine).
(e) A livello morfologico, i prefissi s-, dis-, a-, in-, che formano aggettivi, per lavoro, ci è andato in vacanza
Un caso particolare di questo tipo è quello in cui, malgrado le apparenze, la parte di enunciato ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] frasali. Nel caso seguente si tratta di una relazione logica del tipo motivazione di un’ipotesi:
(12) Deve costargli uno sforzo continuo che devono sempre seguire la reggente), a principi morfologici di concordanza temporale (come quelli attivi nelle ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] 56-57).
Con l’imperfetto si trovano anche funzioni di tipo modale (➔ modalità). Gli usi sono numerosi e oscillano dalla un aratro bianco, seminava un seme nero»
Dal punto di vista morfologico, nei testi antichi l’imperfetto ha desinenza in -a per ...
Leggi Tutto
Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] : ad es., il sintagma in (8) viene interpretato come «quel tipo di calore che ha una certa relazione con il sole»:
(7) la M. Medici - A. Sangregorio (a cura di), Fenomeni morfologici e sintattici nell’italiano contemporaneo, Roma, Bulzoni, pp. 79 ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...