BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] peregrine et degne de essere apprezzate per homeni docti". Stampare tutto il Boccaccio era una impresa molto ardita, soprattutto per un tipografo che ancora non aveva che un solo tipo di caratteri, e forse non in proprietà. Il B. aveva però un socio ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] delle sue edizioni. Non sempre fu anche editore dei volumi stampati, molto spesso ad istanza, e quindi presumibilmente a spesa, del tipografo Benedetto Giunta.
Morì a Roma tra il marzo e il giugno 1543: del 28 febbraio di quell'anno è infatti l ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] la prima volta raccolte e presentate in italiano.
L'A. morì, il 20 dicembre 1861.
Bibl.: R. Fulin, Dei cav. G. A., tipografo, Venezia 1862 (con catalogo delle più importanti edizioni dell'A.); L. Pizzo, Il cenotafio dei cav. G. A., Venezia 1862; G ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] , in Mem. stor. e documenti sulla città e sull'antico principato di Carpi, XII (1951), pp. 103-104; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina italiana, Firenze 1953, pp. 54-55, 58; F. I. Norton, Italian printers 1501-1520, London 1958, pp. 17-18, 21 ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] figlia Gerolama.
È questo l’ultimo documento noto che lo ricordi.
Fonti e Bibl.: L.C. Volta, Saggio storico-critico sulla tipografia mantovana del secolo XV, Venezia 1786, pp. 11-14, 29-35; G. Bonollo, I primordi della stampa in Mantova (1471), in ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] stampe uscite dall'officina del C. al tempo della società, forse perdute o ancora da attribuirgli tra quelle pervenuteci senza note tipografiche: non sembra probante la congettura a suo favore di Fava-Bresciano (pp. 94 s.) per la stampa del 21 marzo ...
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BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] 149, c. 78; E. Carmoly, Annalen der hebraischen Typographie von Riva di Trento, Frankfurt a. M. 1865, p. 162; Anonimo, Una tipografia ebraica in Riva di Trento, in Arch. stor. veronese, XXIV(1885), p. 82; L. Fè d'Ostiani, Bibliografia degli opuscoli ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] nelle Svetonii Opera, s.d., nel De octo partibus orationis del Leoniceno (14 genn. 1474).
Queste edizioni non hanno nome di tipografo; ma il 17 apr. 1474 nell'opuscolo di Hierocles De aureis versis Pythagorae si legge il solo nome di B.; seguono le ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] .
Il 5 apr. 1481 stipula un contratto con Enrico Forti per un Fior di virtù, che fu stampato da Forti e Schade con materiale tipografico suo nel 1484; così come nel 1488 fu stampato Miracoli della Vergine. Dopo il 1481 non si ha più notizia di lui. È ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Repubblica di Lucca, ma senza possederne l'energia morale.
Nello stesso anno 1544 il D. tradusse e fece stampare presso la modesta tipografia "AI segno del pozzo" un'opera di s. Agostino, Del bene della perseveranza, e ne inviò una copia in omaggio a ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...