Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] Imperatore Giallo (27° sec. a.C.). Nel periodo della dinastia Zhou (11° sec.-221 a.C.), le tecniche a mani nude e il tiroconl’arco furono catalogati tra le discipline da guerra, accanto all’utilizzo dei carri trainati da cavalli. Guardando ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 1718, di tracciare il nuovo confine dalmata conl'Impero ottomano) (92), doge dal l'iniziativa finisse per arenarsi contro uno scoglio. Ma questa volta Benedetto XIV tirò dagli enti religiosi): ne derivò nell'arco di un paio di decenni una radicale ...
Leggi Tutto
Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] l’insieme di quegli apparati (radar, sensori laser, ecogoniometri ecc.) ai quali è asservita un’a. tramite un centro di controllo computerizzato per la risoluzione del tiro , il possesso, l’uso e il solo contatto conl’arco è prerogativa maschile. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] più la fede e l'ardore del '59 e del '60, facilmente demoralizzati, non ressero e si sbandarono sotto il tiro degli chassepots che fecero di proporzioni del loggiato ionico, in confronto conl'arco sorretto da pilastri e coronato da classico frontone ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] la grossa selvaggina (bisonte, cervo, cinghiale), che si cacciava conl'arco e le frecce (tali le armi di Uberto d'Aquitania, a caccia perché non trascurassero l'agricoltura. Erano proibiti i fucili a tiro rapido e l'uso dei pallini, perché troppo ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 3ª squadra; idroscalo di Los Alcázares (Cartagena): scuola di tiro e bombardamento, idroscalo di Atalayón (Melilla): 6° gruppo; classica degenerata e imparentate conl'arte carolingia, non derivando dall'arte visigota nemmeno l'arco a ferro di cavallo ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] con la convessità rivolta verso il Pacifico, ciascuno dei quali abbraccia un mare, e cioè il Mare di Ochotsk, il Mar del Giappone e il Mar della Cina. L'arco genio, i di perfezionamento del genio, 2 di tiro d'artiglieria, 1 d'educazione fisica, 1 d' ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] dove in genere esse vanno crescendo conl'altezza (Cracovia, a 220 m. , forma un grande arcocon la parte convessa volta tiro e bombardamento. Gli stabilimenti e officine sono: l'Istituto aerodinamico (unito a quello del politecnico di Varsavia); l ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] conl'applicazione, importantissima per tutta l'architettura romanica e pei quella gotica, d'uno speciale arco di Damasco, Samaria, Lidda, Joppe, Saron, Cesarea, Antiochia di Siria, Tiro, Sidone, Tolemaide, Pella, Tarso, Salamina e Pafo di Cipro, ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] carpatico rispetto a quello delle Alpi: l'arco carpatico, che prolunga le Alpi Orientali dal contadino soprattutto come bestia da tiro.
I maiali sono iu numero di 1928, tanto che il 7 febbraio 1929, conl'aiuto di un prestito internazionale di 101 ...
Leggi Tutto
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...