LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Goerres intitolato S. Francesco d'Assisi trovatore: brevi cenni con estratti e note, Roma 1841; Di un dipinto di Benvenuto Tisi da Garofalo staccato dal muro di Ferrara, Ferrara 1843; Luigi Taddei in Ferrara, ibid. 1846; Alessandro Manzoni, frammento ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] di Verona, Bologna 1870; I due Dossi, Ferrara 1870; Riduzione in ferrarese del primo canto dell'Inferno, ibid. 1870; Benvenuto Tisi da Garofalo,pittore ferrarese del sec. XVI, ibid. 1872; Un palazzo estense in Ferrara, ibid. 1872; Saggio di albero ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] non sempre all'altezza delle responsabilità assunte.
Il C. non sopravvisse molto all'editto di Luigi XV: già da anni ammalato di tisi, morì a Roma il 20 apr. 1765. Dopo le esequie in S. Marcello, fu sepolto nella cappella di famiglia nella basilica ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] confidava agli amici di essere anemico. Solo pochi anni dopo, quando si reca a Nocera per cercare di rimettersi in salute, la tisi doveva aver già minato irreversibilmente il suo corpo, se c'è chi ricorda come sin da allora "la sua vita fosse sospesa ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] conoscenze a proposito della diagnosi differenziale tra l'ascite e il meteorismo mediante percussione, la trattazione della tisi e delle malattie mentali. Il De urinis et earundem significationibus è invece un piccolo trattato incompleto di uroscopia ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] e frequenti spostamenti in località dal clima asciutto (come esigevano le condizioni della moglie che sarebbe morta di tisi nel 1869), in seguito alle disposizioni paterne, che riservavano al fratello Carlo la gestione delle operazioni finanziarie e ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] .
Dall'unione con Anna Garinei, sposata nel 1808, nacquero Filippo, Luigi, Francesco, Cesare, Salvatore e Angelo. Francesco morì di tisi nel 1842; Cesare, nel 1848. Di Luigi, nato nel 1821, anch'egli architetto, esistono numerose realizzazioni che ne ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] , alle cui risoluzioni fece comunque pervenire l’approvazione della sezione milanese. Il 18 agosto, pur sofferente per la tisi contratta in carcere, insieme a Carlo Cafiero riuscì, invece, a portare i saluti del congresso riminese al convegno ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] e il 20 maggio 1847 leggeva una relazione sui fasti del collegium pontificum.
Nel marzo del 1851 il C. si ammalò di tisi, e morì a Roma il 31 maggio.
Oltre che della Pontificia Accademia e della Società volsca, alla quale collaborava ormai come socio ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] impressionante; scoppiò la peste, che colpì anche la duchessa Bianca d’Este. A complicare le cose nel 1689 arrivò la morte per tisi dell’erede al trono Francesco, seguita l’anno successivo da quella della moglie del duca Beatrice d’Este e nel 1691 da ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.