MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] Fu ricavato che gli atomi di argento, rame, oro posseggono un momento da menzionare solo a titolo di conoscenza fisica, (nel 1885, 0,65 gauss). In generale, l'inclinazione e delle linee di forza di tale campo rispetto all'orizzonte, nei varî luoghi ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche su corpi di ferro o di altre sostanze magnetizzabili, alcuni dei quali (per es. quelli ferrosi) ... ...
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Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati i materiali magnetici e la loro integrazione all'interno di dispositivi sono oggetto di una delle linee di maggiore impegno in ricerca e sviluppo e hanno applicazioni industriali che riguardano settori strategici, quali la produzione ... ...
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Anna Parisi
L’altra faccia dei fenomeni elettrici
In principio fu la calamita. Nell’antichità si conosceva una sostanza, la magnetite, capace di attirare a sé oggetti metallici; più tardi si osservò che anche la Terra mostrava proprietà magnetiche in grado di orientare un ago magnetizzato sempre nella ... ...
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(XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243; III, 11, p. 7)
Antonio Paoletti
Franco Molina
Negli ultimi quindici anni si sono utilizzati i metodi della meccanica quantistica e i risultati sperimentali ottenuti mediante le tecniche più avanzate per giungere a una formulazione unitaria del m. che, mentre risultasse ... ...
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(XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno suscettività positiva paramagnetici, e in particolare, se questa è molto grande e variabile con il campo, ... ...
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(XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati dai magneti permanenti esistenti in natura; i fenomeni magnetici, cioè, si consideravano caratteristici delle ... ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] erano infatti calcate sopra monete, oggetti di metallo, vasi d'argento, gioielli. Le ceramiche a rilievo di età ellenistica e romana, di zinco e si sostituisce parte della silice con l'acido borico, come appare a titolo di esempio dalle due seguenti ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] solo parzialmente precipitato, per es., dagli alogenuri di argento.
La seconda conclusione (Paneth e Horowitz) stabilisce che sale di piombo, che viene poi centrifugata: il titolo in piombo della soluzione viene determinato prima e dopo con torio B ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] per molti secoli fu l'āqče ("bianco"; cfr. greco aspron), d'argento; al tempo di Solimano I (1520-1566) un āqče valeva 1/ anche un altro lavoro, meno buono, con lo stesso titolo, di E. della Valle); E. Oberhummer, Die Türken und das osmanische Reich ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] 4,3 milioni tonn.), rame (Sassonia; 1 milione tonn.), argento (Harz), zinco e piombo (Alta Slesia e bacino di Aquisgrana reggeva il paese e godeva della dignità elettorale, e dove la stessa famiglia, insignita del titolo reale, continuò a risiedere. ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] della valle del Nilo.
La tradizione letteraria parla dei meravigliosi tesori di oggetti in metallo prezioso (oro, argento, la residenza dei patriarchi e la "cattedrale" di Alessandria, titolo che nel sec. V passò al Cæsareum. Fu poi trasformata ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] ). Del pari Bazmavēp (il titolodella rivista mensile dei mechitaristi di delle arti minori poco si è conservato. Dalle descrizioni degli storici sappiamo che le chiese erano sontuosamente decorate con tappeti preziosi e con oggetti d'oro e d'argento ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] di Boscoreale e le descrizioni di Petronio: casse d'argento sbalzate e cesellate, vetri preziosi, ornati di smalti multicolori accogliente umanità, che ha costituito sempre il maggior titolo di nobiltà della casa italiana.
(V. Tavv. CXVII-CXXXVI). ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] della superstite attività endogena.
Le catene marginali dell'Armenia sono ricche di rame, e danno localmente anche ferro, manganese, arsenico, argento figlio di Lutipris, il re potente, il re della totalità (titolo che si davano solo i re e monarchi ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] pratica anche per altre ragioni, a titolo di noxae datio, quando l'individuo che lavoravano nelle miniere di argento.
Nelle case greche non di Londra e 23 di Bristol).
Le colonie inglesi dell'America Settentrionale contavano nel 1715 solo 60.000 Negri ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...