Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , Tullio e Antonio Lombardo, Sansovino e altri. Ancora in Padova, nella Scuola del Santo, si ispirano ai miracoli gli affreschi di Tiziano e aiuti; e a Bologna, nella basilica di S. Petronio, quelli di G. Pennacchi.
Fonti e Bibl.: Legenda prima o ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] del Domenichino, all'Incendio di Roma del Barocci; dal David colla testa di Golia del Caravaggio alla Venere giacente del Tiziano, ad altre opere di Paolo Veronese, di Savino Fontana, del Pordenone, del Baglione, a non contare le sculture moderne del ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] s.).
Gli ultimi anni della vita del D. furono dedicati ad abbellire la parrocchia di Castion: egli fece dipingere da Tiziano Vecellio - o, secondo altri, da Cesare Vecellio - nel presbiterio castionese tre ritratti, tra cui uno suo e uno dello zio ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ,sono ancora inedite (Vat. lat. 6182).Numerose furonQ le opere a lui dedicate da parte di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] romani e veneziani dove aveva trascorso la vita, dalla frequentazione di artisti e letterati (a Venezia aveva avuto amico il Tiziano, che gli aveva fatto omaggio di un ritratto di Giulia Gonzaga), esonerato da ogni impegno politico e diplomatico dove ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] papi…, III, Roma 1959, pp. 233 n., 239 n., 240 n., 260, 265 n., 1017; G. Liberati, Lotto, Pordenone e Tiziano a Treviso. Cronologie, interpretazioni ed ambientamenti ined., in Mem. dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali e ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] artistico e il mecenatismo del L.; dal suo testamento risulta possedesse una Maddalena di Guido Reni e una Madonna di Tiziano. Nel 1665 aveva cercato di intercedere presso il nunzio apostolico di Francia perché Gian Lorenzo Bernini, al suo ritorno ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] , Rubens esaltava la piena e matura bellezza di G., in un tipo ideale di profonda nobiltà cui aveva dato l'impronta specialmente Tiziano. Nel 18° sec., con l'immagine del Sacro Cuore al G. di Roma, P. Batoni creava un tipo devozionale, di dolce e ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] artistica della cappella due statue in bronzo, ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. Nel complesso, non poteva sfuggire il carattere romanizzante e classicista che il G. aveva deciso ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , Ferrari, Donati, Brescia 1982; Scritti politici di Luigi Sturzo, a cura di M.G. Rossi, Milano 1982; L. Comelli, Tiziano Tessitori: dalla fondazione del partito popolare alla lotta per l’autonomia friulana, Udine 1983; F.L. Ferrari, Il «Domani d ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...