La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] pubblica, ai modi con cui si determina, all'influenza dei mezzi di comunicazione di massa.
Già A. de Tocqueville aveva sottolineato l'importanza del c. per analizzare l'avvento della prima grande repubblica democratica, gli Stati Uniti, sulla ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] Le associazioni, in La società contemporanea (a cura di V. Castronovo e L. Gallino), vol. II, Torino 1987, pp. 189-204.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] attori (o le categorie di attori) a cui si fa risalire il fenomeno da spiegare (i proprietari terrieri di Tocqueville, i calvinisti di Weber, ecc.). In secondo luogo, deve comprendere il comportamento di questi attori (perché i proprietari terrieri ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] nel lessico impiegato per alludere all'uomo di cultura, dopo l'homme de lettres di impianto settecentesco e ancora utilizzato da Tocqueville, il poète e l'artiste del periodo romantico e poi il savant e l'écrivain del periodo positivistico. La parte ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] più abile e meno capace, e si può dire che in lui l'uomo si degrada via via che l'operaio si perfeziona" (v. Tocqueville, 1835-1840, p. 573). Da qui vengono i concetti di degradazione e di alienazione.Per R. Owen, che cercava di umanizzare il lavoro ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] agli interessi dei partiti. Il terzo pericolo era di natura sia sociale che politica. Salisbury, al pari di Alexis de Tocqueville (cfr. De la démocratie en Amérique, 1835-1840), sottolineava il fatto che la moderna democrazia si preoccupava più dell ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] che s'offre come il solo punto immobile nel cuore umano, che cosa vi resterà dunque per governare se non la paura?" (v. Tocqueville, 1835-1840; tr. it., p. 284).
Presupposti analoghi stavano a fondamento delle misure che di lì a poco sarebbero state ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] dell'uomo pubblico, Milano 1982).
Shils, E., The virtue of civil society, in "Government and opposition", 1991, XXVI, pp. 3-20.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] fornito osservazioni e intuizioni valide sulla struttura e sulle forme della disuguaglianza. Le opere di Saint-Simon, Tocqueville, Durkheim e Sombart, per non nominare che alcuni autori, offrono molteplici spunti sulle forze del capitalismo allora ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] e dei principati territoriali da un lato, la fioritura delle città dall'altro. Già a metà Ottocento Alexis de Tocqueville aveva osservato che l'"antica costituzione dell'Europa", giunta a maturazione nel XIV secolo, era sì dominata dalla signoria ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...