DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] [non Tudensi] Romanae Ecclesiae cardinali Deusdedit...": cfr. Mansi). Come è stato dimostrato da W. Holtzmann, D. fu monaco non a Todi in Umbria, né a Tuy in Galizia, ma a Tulle nel Limosino. Egli pertanto dovrebbe essere nato in Aquitania.
Secondo ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] rapporti tra i due non dovettero migliorare nel tempo, se nel 1329 Giovanni XXII conferi ad E. un canonicato in diocesi di Todi con obbligo di rinuncia al beneficio di cui era titolare nella diocesi perugina.
Questa del 1329 è l'ultima notizia che le ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo legato lasciatomi già da ser Agniolo da Todi, mi à sodisfatto dal dì 20 di agosto 1436 insino al sopradetto dì" (cit. in Bandini, pp. 77 s.).
Il L. lasciò ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] II, p. 332). Eletto deputato il 6 nov. 1904 nel collegio di Todi - dove venne rieletto nel 1909 e nel 1913 -, si segnalò subito alla agli elettori del collegio pronunciato nel teatro comunale di Todi il 28 maggio 1911, Perugia 1911). Paventando che ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] cittadina. Datato al 1346 è l'affresco con l'Ascesa delle anime dal purgatorio in paradiso nella chiesa di S. Francesco a Todi, rinvenuto solo nel 1975 e attribuito da F. Zeri a J. (Grondona). Riferibili alla stessa data sono, tra l'altro, la Madonna ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] dai popolari. Nel maggio del 1411 egli partecipò, a capo di una squadra di fuorusciti perugini, alla battaglia di Torgiano (presso Todi) in cui l'esercito braccesco batté quello di Perugia. Da quel momento il suo nome e le sue gesta appaiono ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] un rapporto molto forte con il vescovo Alfonso Maria De Sanctis. Quando morì, nel 1934, la sorella Elena, si recò a Todi per incontrare De Sanctis con l'idea, poi declinata, di prendere i voti. Negli anni del Liceo frequentò varie confraternite di ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] periferica dello Stato della Chiesa, come governatore di Terni (1636-37), di Sabina (1637), di Norcia (1637-38) e di Todi (1638-39). Si trattava di un passaggio quasi obbligato per un giovane prelato, ma il M. riuscì a segnalarsi per una notevole ...
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ORSINI, Gentile
Piero Gualtieri
ORSINI, Gentile. – Figlio di Bertoldo di Gentile e di una certa Filippa, nacque con ogni probabilità a Roma negli anni Quaranta del Duecento.
Ebbe tre mogli: una non [...] la riconferma nell’incarico anche per l’anno successivo. Il 1311 lo vide così impegnato in una serie di operazioni militari contro Todi e il suo contado.
L’anno successivo, con l’arrivo a Roma dell’imperatore Enrico VII, Gentile fu in prima fila nell ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] al titolo di conte sui feudi di Antignano e Corcorone, e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La sua famiglia, i cui privilegi venivano fatti risalire a Federico Barbarossa (Jacobilli, p. 252), aveva una ricca tradizione in ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.