CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] dipinse una piccola tela con la Madonna e il beato Tolomeo (oggi ad Ascoli Piceno, Pinacoteca). Dopo il viaggio il 1959, nn. 143-145; C. Maltese, Arte nel Frusinate dal sec. XII..., Frosinone 1961, p. 55 (attr. della Deposizione nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...]
Gherardo cremonese era noto come il traduttore dell'Almagesto di Tolomeo. Il B. si trovava innanzi a un compito biografico ebreo convertito che aveva scritto in latino nella prima metà del XII secolo.
I trattati editi del B. uscirono nel momento di ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] milanese, particolarmente attiva sul piano politico nei secoli XII e XIII, è attestata esplicitamente da un documento , pp. 84 s. n. 205. Per la formazione di C. IV: Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Script., XI ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] , p. 261); il C. aveva anche illustrato un'opera di Tolomeo nel 1454 (Bertonii 1925, p. 62). Si sa che egli D'Adda, L'arte del minio del ducato di Milano dal sec. XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885), p. 543; A. Venturi, L'arte a Ferrara nel ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] che era stata fatta dall'arabo agli inizi del XII secolo) e rifuse le dimostrazioni, ove necessario, ogni corpo celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella versione latina ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Cosma, l'A. attribuisce erroneamente all'epoca di Tolomeo III Evergete anche la seconda parte dell'iscrizione: dell'A.): Id., L'A. e l'"Italia sacra" dell'Ughelli,in Studi storici,XII (1903), pp. 453-466; per l'A. traduttore: A. Neri, Una traduzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , zibaldone di appunti e progetti (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. XII.E.4., parzialmente edito in Opere scelte, cit., pp. 87 di un nuovo trattato sui sistemi astronomici di Claudio Tolomeo e di Copernico. Nel 1625 si consumò il tentativo ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , dove il suo protettore lo raccomandò al cardinale Tolomeo Gallio (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264 6; R. Marchiori Ascione, S. P. alla Mirandola e a Modena, in Arte veneta, XII (1958), pp. 126-133; Disegni veneti del Museo di Budapest (catal.), a cura di ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo greco , Le opinioni e le conoscenze geogr. di A. D., in Riv. geogr. ital., XII (1905), pp. 331-39. 450-63; A. De Fabrizio, A. D. Galateo, ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Francesco
**
Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] "figura di 4 lati": "... per la medesima ragione adunque, che Tolomeo e Theone hanno chiamato la figura Pyramidale, Triangolare; et la cubica di bibliografia e di storia delle scienze matematiche e fisiche, XII (1879), pp. 13 s., 36, 181-185; A ...
Leggi Tutto