La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] nell'osservatorio di Hevelius a Danzica seguivano in genere i modelli utilizzati e progettati da Tycho, almeno nel caso di quelli di maggior successo, che non derivavano da Tolomeo o dalla pratica medievale. Hevelius aveva apportato, tuttavia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] Eudosso di Cnido (IV sec. a.C.) e istituzionalizzata da Tolomeo (II sec. d.C.), impegnata a risolvere con calcoli matematici parti della Natura, del segreto rapporto che Dio ha stabilito tra i suoni e i moti dell'anima. La musica è posta in tal modo ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] molto più rapidamente verso ovest che verso est, ma non si osserva alcuno di questi effetti (Syntaxis mathematica, I, 7). Perfino Tolomeo, il quale è a volte erroneamente visto come uno strumentalista ante litteram, come qualcuno cioè che credeva che ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] conoscenza del fatto che, secondo gli astronomi, nel campo della predizione degli eventi celesti (cioè del 'salvare i fenomeni'), i principî di Tolomeo erano superiori a quelli di Aristotele, fece ricorso a quella che oggi definiremmo la tattica del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] elaborati strumenti geometrici dell'astronomia di Claudio Tolomeo ricadevano al di fuori di ogni plausibile scienza meccanica di Galilei ne fu soltanto un primo abbozzo. I filosofi meccanicisti che la accettarono lo fecero soprattutto sul piano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] e ordinati da Andronico di Rodi (I sec. a.C.), già commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati poi da astronomi come Tolomeo e da medici come Galeno, e ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dell'astrologia divinatrice. Ciò significava, almeno in parte, mettere in discussione l'autorità di Tolomeo le cui opere (Tetrabiblos e Almagesto) erano i testi base dell'astrologia e dell'astronomia occidentali, e ciò nonostante che lo stesso Ficino ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] o che la durata della rivoluzione di Saturno è di 30 anni; conosce quanto meno i nomi di Eudosso (408 ca.-355 ca.) e Arato (315 ca.-dopo il 240 , in misura determinante, gli Harmonica di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.). La parte più importante ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] semplici ipotesi matematiche, come avevano fatto Tolomeo e i suoi seguaci medievali. Dal momento che è la corrispondenza tra l'anima e il corpo; l'altro è che i miracoli possono essere considerati come il risultato di un piano armonico di Dio che ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] , come si è detto, riferisce che Stratone fu il maestro di Tolomeo II Filadelfo e quale che sia l’attendibilità di questa notizia, sembra molto probabile che i peripatetici del III sec. siano stati attivamente impegnati nella fondazione del Museo ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...