MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ne riprende il rifiuto di «fare il disegno di uno stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di TommasoMoro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] fui a Torino, la scrissi» (Lettere alla donna gentile, a cura di L. Capineri-Cipriani, Roma 1901, p. 83). Seguì TommasoMoro (Torino 1833), che resse in scena con la Marchionni, mentre il Corradino (edito a Torino a cura di Achille Corbelli soltanto ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] discorsi che si fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, TommasoMoro, Temistocle), o a loro rivolti (è il caso dei pensieri diretti da una nobildonna a Francesco Sforza, e da ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] con Vincenzo Buonvisi, patrizio lucchese simpatizzante della Riforma e fratello di Antonio, banchiere a Londra e grande amico di TommasoMoro. Alla fine del 1534 o agli inizi dell'anno successivo l'"inconstantissimo" L. soggiornò per qualche tempo a ...
Leggi Tutto
CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fatto che in quel momento accentrava l'interesse universale. Al termine dell'opera il C. confida il proposito di riprendere a trattare di TommasoMoro in altra sede ("Ma se il Cielo o Fortuna o più pia stella / mi presta il suo favor prima ch'io mora ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] fervori dell'Umanesimo.
Spiccano, infatti, quell'Angelo di Tommaso caro a Coluccio Salutati e suo fratello Antonio appassionato confidenza con Botero, pranza, il 17 aprile, con "fra Moro", un predicatore "bandito" dallo Stato pontificio che il nunzio ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Leonardo Sanuto per l'elezione a doge dello zio Cristoforo Moro. A Roma G. trovò dei sostenitori nei cardinali (1993), pp. 75-84; A. Manfredi, Per la biblioteca di Tommaso Parentucelli negli anni del concilio di Firenze, in Firenze e il concilio del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 1890], pp. 9-15; F. Luzj, Lettere di Anton-Lazzaro Moro dirette a G. B. (Iano Planco), in Riv. ital. G. B. (Ianus Plancus), notomista riminese, coll'astronomo e medico aretino Prof. Tommaso Perelli, in Il Cesalpino, XIV(Arezzo 1918), pp. 53 ss., 64 s ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] - dominava l'intransigentismo antirisorgimentale del nonno, Tommaso Anselmo, che non consentiva l'esposizione della la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] da parte di storici napoletani (Angelo di Costanzo, Tommaso Costo) che, ricorrendo, se necessario, all' C.; Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di Ludovico il Moro e di Ercole Id'Este negli anni 1492-93, ibid., L (1923), pp. 1- ...
Leggi Tutto
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...