Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] suo allievo più famoso a Colonia fu senz'altro Tommasod'Aquino (m. 1274). Malgrado le molteplici attività svolte altrove 12 luglio 1213 in un ampio documento, noto col nome di Bolla d'oro di Eger. Come già Ottone IV, concesse la libera elezione dei ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] il Venerabile (De Tabern. I 6, P. L. 91, 410 B). Rabano Mauro (Comment. in Exod. III 11, P. L. 108, 147 D) e Tommasod'Aquino (Quaest. quodl. VII 6 15) hanno visto giusto al riguardo. Dietro l'impulso dato in tal modo da Gerolamo e Agostino fu così ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] altre, si corrompeva quella precedente (è questa la posizione di Guglielmo di Alvernia [1180 ca.-1249 ca.] e di Tommasod’Aquino).
Il dibattito sulla natura dell’intelletto possibile e di quello agente, sui loro rapporti reciproci e su quelli con il ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di Avempace, v=P/(R0+Dm), dove P è il peso, R0 la 'resistenza del vuoto' e Dm la densità del mezzo, Tommasod'Aquino sceglie esplicitamente di non escludere il peso dal calcolo del rallentamento del movimento in un mezzo determinato e di ammettere il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] grandi specula medievali che la precedono sia cronologicamente sia concettualmente: il De regimine principum ad regem Cypri di Tommasod’Aquino e Tolomeo di Lucca e il De regimine principum di Egidio Romano. Con l’ingresso delle opere di Aristotele ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] accusare il Cielo delle nostre colpe". A questo proposito egli nega con decisione la dottrina, sostenuta anche da Tommasod'Aquino, secondo la quale le stelle influiscono solamente sulla parte sensibile e corporea, inducendo propensioni che la parte ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di Pandolfo III Malatesta (1404-1421) sul soldo di Brescia (Corpus Nummorum Italicorum, IV, 1913, p. 84).
Bibl.:
Fonti. - Tommasod'Aquino, Tractatus de regimine principum (de rege et regno), in id., Opera omnia, a cura di S.E. Fretté, XXVII, Paris ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] del Tischendorf, come dichiara nel v. I, p. 339.
41 I santi Evangeli col commento che da scelti passi de’ padri ne fa Tommasod’Aquino.
42 G. Martina, s.v. Curci Carlo Maria, cit., p. 419.
43 Cfr. Ibidem, p. 420 per la presentazione e la valutazione ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] solo nel 1690, sul versante francescano, al grande teologo Tommasod’Aquino (1225 ca.-1274), ai predicatori Pietro da Verona (m del 10° sec., Olaf II di Norvegia (995-1030), Stefano I d’Ungheria (975 ca.-1038), Canuto IV di Danimarca (1040 ca.-1086), ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] aver ceduto il posto nella prassi a usi diversi, come d'altronde ci si può attendere sulla base delle esigenze di una questo campo si possono segnalare ad esempio le formulazioni di Tommasod'Aquino, che avranno un'ampia eco e saranno poi riprese dal ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...