FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] alla Royal Society.
In una lettera a Jefferson da Londra, il 1° nov. 1779, il F su segnalazione di Elisa Bonaparte e di Tommaso e Neri Corsini. Nel marzo dell'anno della Soc. ital. delle scienze residente in Modena, 1828, parte di fisica, pp. IV- ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Maddalena, figlia di Antonio di Tommaso (Maso) Finiguerra, e quindi 103-111; G. Hersey, Alfonso II, Benedetto e G. da Maiano e la porta reale, in Napoli nobilissima, n.s., Il duomo di Pisa, a cura di A. Peroni, Modena 1995, pp. 301-312; O. Raggio - A. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] a Domenico Caracciolo e a Tommaso Filangieri; e dei due quindi, rimasto vedovo e senza figli, si dà alla vita ecclesiastica divenendo - per quanto ; R. Montecuccoli, I viaggi, a cura di A. Gimorri, Modena 1924, pp. 87, 91 s., 95; G. Gualdo Priorato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] dall’adolescenza si appassiona alla lettura dei contemporanei (da Filippo Tommaso Marinetti a Henrik Ibsen e Gabriele D’Annunzio) soggetto della storia, Firenze 1947.
Il problema religioso attuale, Modena 1948.
La realtà di tutti, Pisa 1948.
Italia ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Settanta del XVIII secolo dall'architetto Tommaso Temanza (1738, p. 34): al principe Almerico d'Este di Modena del 1666 ai Frari; al della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D. da Portogruaro, Un'opera ignota di B. L., ibid., XII (1933), ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] cui segue il catalogo degli scritti da lui pubblicati sotto diverso nome,ibid., a cura di M. Campori, IX-XII, Modena 1905-1911, e v. Indice, XIV, 1922 riminese, coll'astronomo e medico aretino Prof. Tommaso Perelli, in Il Cesalpino, XIV(Arezzo 1918 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] in lettere con due tesi riguardanti le concezioni religiose di Tommaso Campanella e il concetto di errore.
Il 26 maggio Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Torino, Parma, Modena […] e le loro città rivali da Brescia a Palermo, a Catania» (in Id., ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] esuli si trasferì a Modena, dove nel dicembre il suo calzolaio, in Letture per la gioventù compilate da R. Lambruschinì..., Firenze 1845, 11, pp. , IV (1965), pp. 83-100; N. Rossi, Tommaso e Glauco Masi stampatori e il loro giacobinismo, in Rassegna ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] settimane e da dove notificò al vicerè di Sardegna la decisione di andare a dimorare nell'isola), Modena e Bologna Penthené, Tommaso Ferrero della Marmora, suo affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre da febbre terzana ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ispano-olandese, il credito del G. a corte cresce. Già stimato da Ferdinando VI, morto il 10 ag. 1759, è del pari Modena) di eventuali disponibilità all'accoglimento degli espulsi rifiutati da Roma. Da ricondurre al G. - in ciò contrastato da ...
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