Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] di S. Nicolò), tra cui le pale qui commissionategli da Carlo IV per il castello di Karlštejn che ebbero un forte influsso senese. La sua attività, dopo il ritorno a Modena, è scarsamente documentata: a parte la frammentaria Madonna sul pilastro del ...
Leggi Tutto
Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul [...] delle figure, nel raffinato colore. Ciò che può richiamarsi agli esempî di Giovanni di Milano e di TommasodaModena (accenti realistici, delicatezza cromatica) appare tuttavia fuso e superato in una visione profondamente nuova. All'arte di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Fuori dalla Toscana, primi riflessi dell’arte di Giotto sono nei pittori riminesi; Modena (Barnaba e TommasodaModena), Bologna (Vitale da Bologna), Milano (Giovanni da Milano) trovano accordi geniali tra le due scuole toscane; a Verona e Padova ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie fra il 1369 e il 1388), una delle più notevoli personalità della pittura toscana della seconda metà del Trecento. I suoi tre affreschi con Storie di s. Ranieri nel Camposanto di Pisa, [...] ricerca di colore fuso e trasparente, entro un impianto compositivo grandioso e semplice. A Giovanni da Milano e a TommasodaModena paiono accennare un certo gusto di caratterizzazione individuale e l'interesse per l'aspetto propriamente narrativo ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] veneziana del Settecento (1994).
Treviso ha commemorato i suoi artisti con le mostre TommasodaModena (1979), Lorenzo Lotto a Treviso (1980) e Paris Bordon (1984). Da ricordare anche Carlo Scarpa. Il progetto per Santa Caterina a Treviso (1984 ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] alla cultura gotica, calandola tuttavia in una tenerezza naturalistica di impasti del tutto inedita, i cui riflessi si colgono in TommasodaModena.Con Vitale si è peraltro in grado di avvistare per la prima volta i termini di una vera e propria ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Gothic Manuscripts [II], 1250-1285 (A Survey of Manuscripts Illuminated in the British Isles, 4), London 1988; R. Gibbs, TommasodaModena. Painting in Emilia and the March of Treviso, 1340-80, Cambridge 1989; J. F. Hamburger, The Use of Images in ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] opera di Pier Paolo dalle Masegne, Dedalo 12, 1932, pp. 347-359; L. Coletti, L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933; C. Gnudi, Jacobello e Pietro Paolo da Venezia, CrArte 2, 1937, pp. 26-38; A. Andreani, I palazzi del Comune di Mantova, Mantova ...
Leggi Tutto
COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] dei padiglioni, in Misc. di st. dell'arte in onore di I. B. Supino, Firenze 1933, pp. 211-228; L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933; Un affresco,due miniature e tre problemi, in L'Arte, XXXVII (1934), 2, pp. 101-122; Treviso, Roma 1935; Inediti ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] , in Mitteilungen d. Kunsthistorischen Institute in Florenz, IV, 2-3 (1933), pp. 137 ss.; L. Coletti, L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933, p. 22; R. Longhi, La pittura padana del Trecento (dispense universitarie), Bologna 1935, passim; M. Salmi ...
Leggi Tutto