GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] condanna di alcuni membri della Confraternita dei Ss. Tommaso e Barbara, temendo di essere colpito insieme alla italiana, VII, 2, Modena 1791, pp. 761 ss.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 21-34 (con elenco delle opere ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di H. O. Wells, teorico fabiano, e del giornalista americano E. Bellamy, hanno in comune con la classica utopia di TommasoMoro e con la Città del sole di Campanella la visione di una società retta da un'autoritaria élite intellettuale. La cultura ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] fallimenti fossero un sintomo di profondi cambiamenti della società era presente a pochi. Già nel 1516, in Inghilterra, TommasoMoro aveva messo in luce il nesso fra pauperismo, destinazione delle terre ai pascoli e sviluppo della manifattura laniera ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ne riprende il rifiuto di «fare il disegno di uno stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di TommasoMoro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nei confronti delle differenze tra i diversi credo religiosi. Il primo indirizzo aveva ispirato la tolleranza immaginata da TommasoMoro in Utopia (1516): in questa città ideale i cittadini possono professare religioni diverse, ma concordano in una ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] la sua capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni". Come il protoanarchico Winstanley e il non-anarchico TommasoMoro, essi auspicavano la creazione di magazzini aperti dove ognuno fosse autorizzato a prelevare senza neppure chiedere. Sostenevano ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di morte si levano voci dissidenti, contribuendo in nuce a creare quel clima in cui il movimento abolizionista poté nascere. TommasoMoro riconduce il crimine a due cause sociali, la miseria e l’ignoranza, e muovendo da principi cristiani traccia le ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] )» (Guerin sportivo, Milano 9 dicembre 1963).
Si laureò, con 110/110, discutendo una tesi sull'Utopia di TommasoMoro, il 27 ottobre 1942, durante una licenza, con relatore Vittorio Beonio-Brocchieri (docente di storia delle dottrine politiche ...
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Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] die Dämonie der Macht seit Machiavelli und Morus (1940), contrappose il pensiero politico di M. a quello di TommasoMoro, riconoscendovi rispettivamente due diverse declinazioni concettuali del rapporto tra politica e morale. Più precisamente, se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] , intitolata Modello di legislazione conforme alle intenzioni della Natura, testo che è stato accostato all’Utopia di TommasoMoro, Morelly sviluppa così quella visione dello Stato perfetto già anticipata nei primi tre canti del poema didascalico ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...