Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] scritti di fine millennio, in Maraschio & Poggi Salani 2003, pp. 491-519.
Bruni, Francesco & Raso, Tommaso (a cura di) (2002), Manuale dell’italiano professionale. Teoria e didattica, Bologna, Zanichelli.
Castellani Pollidori, Ornella (2004 ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa e i dettatori di Bologna), di filosofia (Bonaventura di Bagnorea e Tommaso d’Aquino), di scienze (il medico Guglielmo da Saliceto, il matematico Leonardo Fibonacci, l’astrologo Guido Bonatti). Ma l ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] si caratterizza per una visione completa dei problemi linguistici, fondata prima di tutto sulla Bibbia, con riferimenti a s. Tommaso, s. Agostino e all’Ars poetica di Orazio. Dante discute dapprima temi quali la comunicazione degli angeli e degli ...
Leggi Tutto
Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] ) a scorciare i nomi propri secondo lo schema Virginia > Virgi, Federico > Fede, Alessio o Alessia > Ale, Tommaso > Tommi, creando nomi usabili anche come appellativi, potrebbe portare in futuro a una perdita di vitalità degli appellativi ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] Paolo Monelli si affiancarono quelle meno accese di Tommaso Tittoni e Alfredo Panzini.
L’avversione ai Augusto (1978), Il linguaggio di Mussolini, Milano, Bompiani.
Tittoni, Tommaso (1926), La difesa della lingua italiana, «Nuova antologia» 61 ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] più cauta nell’accoglimento dell’aristotelismo.
Di particolare rilievo per una ripresa del concetto aristotelico di f. è la posizione di Tommaso d’Aquino. Egli concepisce l’anima come f. del corpo, che costituisce con questo un tutto inscindibile (la ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] nel proprio diario, alla vigilia della partenza da Roma per Brindisi, la partenza avvenuta qualche mese prima del curialista Tommaso Campeggi per la rispettiva diocesi di Feltre, spintovi anch'egli dal Carafa.
Iconografia: Un buon ritratto dell'A. è ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Giovan Battista Marino e vi fu chiamato dal Re Sole Gian Lorenzo Bernini. Lodovico Castelvetro, Giordano Bruno e Tommaso Campanella fuggendo dall’Inquisizione andarono in esilio in Francia e in altri paesi.
Nessun altro paese fu trasformato dall ...
Leggi Tutto
Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] , puttana, puttanata, sputtanare («di dischi letterari dirige una collana, / e in vari altri modi si sputtana», Tommaso Landolfi), troia, troiaio, zoccola; bordello («il mondo letterario di Milano, con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Dramisino, Maria Grazia (1996), Le correzioni linguistiche al «Marco Visconti» di Tommaso Grossi, «Studi di grammatica italiana» 16, pp. 1119-1188.
Frosini, Giovanna (2009), L’italiano in tavola, in Trifone ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...