FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] P. da Palestrina, preferendo strutture omofoniche. Alla fine, nei movimenti veloci, viene spesso reiterata la cadenza dominante-tonica.
La sua Passio secundum Joannem è sopravvissuta in due versioni autografe ed è considerata un ottimo contributo al ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] un meccanismo di ri-analisi per cui il parlante istituisce un’equivalenza tra la forma clitica e la forma preposizionale tonica: ti significa sia a te che te. A questo punto, per ipercorrettismo l’equivalenza viene estesa anche alla terza persona ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] acclimatate nel lessico dell’italiano, come puzzleino; con lessemi terminanti in vocali toniche (caffeino, teino, tribuina), o con radici lessicali terminanti in /i/ tonica come in bugiina, ziina, il che, a parte l’eccezionale lineetta, sembra ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] lo sviluppo storico delle conoscenze in proposito fino alla crisi della concezione classica (somma delle due componenti, tonica-lenta e ritmica-rapida, ciascuna dotata di un proprio substrato anatomofisiologico) e all'emergere delle nuove ipotesi ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] corrente teatrale lullista). La struttura armonica è solitamente molto semplice, limitandosi a orbitare quasi sempre fra tonica, sottodominante e dominante, mentre di rado compaiono processi modulanti.
Le opere sopravvissute, quasì tutte sacre, non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Arcangelo Corelli, uno dei maestri indiscussi del tardo Seicento, [...] dominante in conclusione di movimenti introduttivi o intermedi, allo scopo di suscitare nell’ascoltatore un senso di attesa. La tonica, cioè la risposta a quella che suona come una “questione irrisolta”, arriva puntualmente con l’inizio del movimento ...
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Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...] causati da un accento dinamico che produce «lo scadimento delle vocali atone» e «la spaccatura di quella tonica» (Giammarco 1979: 24-25, 117).
A renderlo comunque distinguibile dalla dittongazione, in sincronia, sono la notevole variabilità ...
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ferire (fedire; indic. pres. III singol. fiere, fere, fiede; III plur. feron; cong. pres. II singol. fegge, feggi; III singol. feggia; partic. pass. feruto)
Guido Favati
Significa " colpire ", tanto [...] IV 57. Può dipendere invece dallo stato dei manoscritti piuttosto che rappresentare un dato oggettivo il fatto che all'indicativo presente la tonica abbia il frangimento nella Commedia (If X 69; fier, IX 69; fiere, XI 37) mentre non lo ha nelle altre ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] soffermano per subirvi la
c) Digestione gastrica. - Le pareti dello stomaco vuoto (a digiuno) sono per effetto dell'attività tonica della tunica muscolare al massimo retratte, rendendo la cavità gastrica virtuale. A mano a mano che penetrano i boli ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] due soli intervalli di quinta
e di terza naturale
operando come segue: partire dalla tonica e costruire due quinte a salire e una quinta a discendere; avremo così, oltre alla tonica, la quinta, la seconda e la quarta; sui primi tre di questi gradi ...
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tonica2
tònica2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tonico, sottint. nota]. – Nella terminologia musicale, il primo grado della scala considerato nella sua funzione tonale.
tonicita
tonicità s. f. [der. di tonico]. – 1. L’essere tonico, l’avere carattere tonico: t. di una sillaba, in linguistica. 2. Buona funzionalità del tono muscolare, o di un organo: la t. dei muscoli; mantenere, migliorare la t. con l’allenamento;...