COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] l'ipotesi più ragionevole appare quella del Piana: poiché il 15 marzo 1427 nella cappella dell'episcopio il C. prese la tonsura degli ordini minori dal vescovo diocesano Pietro Boiardo, e il 20 dello stesso mese venne promosso al suddiaconato (per il ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] navale militare (Meloria, Curzola, Tenedo) ma non fu questa la strada che si offerse al giovane D., e neppure la tonsura o la mercatura. I "feudali" erano del resto i parenti poveri, né probabilmente erano forti le ragioni della colleganza come nel ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] del 1632 per ottenere il favore francese alla progettata occupazione sabauda di Ginevra. In tale occasione ricevette a Parigi la tonsura (unico suo grado ecclesiastico: M. non ebbe nessuno degli ordini maggiori e non fu mai prete). Ritornato a Roma ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] geometria e filosofia di Mario Lama presso l’Università dei regi studi. Nel giugno 1753, ricevette la prima tonsura, nel 1756 il diaconato, infine il presbiterato nel dicembre 1757.
Cultore di matematica, astronomia, storia naturale, antiquaria, ma ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ricevette una formazione umanistica presso i trinitari di S. Lucia, Petrini fece la prima tonsura nel 1737, come più tardi il fratello Cesare (nato nel 1726), tonsurato presso il seminario prenestino nel 1749.
Dal 1599 i Petrini erano titolari di un ...
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Famiglia fiorentina, che si diceva di origine romana e che appartenne alla piccola nobiltà cittadina per titoli ottenuti e cariche ricoperte. Ramo della potente famiglia degli Elisei, derivò il suo nome, [...] del 1322 e l'11 ottobre 1325 ottenne piena riabilitazione; l'anno dopo prese i primi due ordini minori e la tonsura: lasciò un'epitome in versi della Commedia (1322) e chiose all'Inferno; scrisse un pedestre poemetto di materia scientifica e morale ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] papa Alessandro III, che ivi si era rifugiato nello stesso anno. Il Crivelli, che doveva aver già ricevuto la tonsura prima di lasciare la città natale, entrò nel Capitolo di Bourges, di cui divenne arcidiacono. Dimostratosi personaggio di notevole ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] futuro del figlio e avrebbe fatto pronosticare per lui i maggiori onori sacerdotali purché avesse scelto la tonsura. Le fonti contemporanee insistono concordi sulle eccezionali capacità di apprendimento di Tommaso che, giovanissimo, a soli tredici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] il Pontificio seminario romano maggiore, allora situato nel Palazzo di Sant’Apollinare. Entratovi come interno nel 1894, vi ricevette la tonsura nel 1897 e la nomina a chierico nel 1901; durante gli studi strinse amicizia con un altro allievo, Angelo ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] specie vegetali importate dalla sua terra. L'Ordine benedettino al quale apparteneva fu ancora più favorito. Ricevuta la tonsura a dodici anni, dopo aver compiuto gli studi di diritto civile entrò nel priorato vicino di Monastier-Chirac, dove ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.