BICHI, Galgano
Giuliano Catoni
Nacque a Siena il 16 maggio 1663, da Rutilio e da Caterina Piccolomini. La famiglia, d'antica nobiltà del Monte dei Nove, possedeva il castello di Rocca Albegna, sotto [...] B. - che era chiamato abate, sia per l'uso corrente di dar questo titolo anche ad alcuni ecclesiastici con la sola tonsura, sia per non confonderlo col coetaneo cugino, il marchese Galgano - riprese gli studi iniziati nel 1683 per completare l'albero ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] , ove abbozzò le regole della Congregazione. A Roma conobbe s. Filippo Neri, che gli fu sempre amico, e lì ricevette la tonsura (febbraio 1587) dal cardinale A. Sauli, arcivescovo di Genova. A Napoli, dove abitò presso il cognato G. A. Grimaldi, fu ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] - lo avrebbe prodigiosamente guarito da una grave malattia nel 1585) ed a quello dei gesuiti, il 17 dic. 1583 ricevette la prima tonsura, il 22 dic. 1584 venne promosso all'ordine minore dell'ostiariato ed il 20 dic. 1586 al lettorato. Ma solo il 17 ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] , laureandosi in utroque iure nell'Università di quella città l'11 sett. 1738. Rientrato a Roma nel 1739 ricevette la tonsura dal vicegerente F. Spada. Protetto dal card. L.M. Torrigiani e godendo della benevolenza di Benedetto XIV e Clemente XIII ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ricevette una formazione umanistica presso i trinitari di S. Lucia, Petrini fece la prima tonsura nel 1737, come più tardi il fratello Cesare (nato nel 1726), tonsurato presso il seminario prenestino nel 1749.
Dal 1599 i Petrini erano titolari di un ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] .
Nel 1715 il Galluzzi divenne direttore del Collegio e G., da lui guidato, decise di diventare sacerdote e ricevette la tonsura e gli ordini minori; non entrò però tra i gesuiti, perché l'amicizia con Girolamo Vaselli, fondatore della Pia Unione ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] costituì il nucleo della nuova scuola poetica che nel 1556 designò con il nome di Pléiade. Nel 1543 ricevette la tonsura, e godette di benefici ecclesiastici. Nel genn. del 1550 pubblicò Les quatres premiers livres des odes, in decasillabi, dedicati ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] avrebbe voluto raggiungere la Terrasanta. Questo progetto non si realizzò; G. si trattenne a Roma per diverso tempo, ricevette la tonsura ed entrò a far parte del clero romano. Fece poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] tempi ... clero colto, zelantissimo, dignitoso".
Il 7 maggio del 1891 il F. indossò l'abito ecclesiastico e ricevette la prima tonsura. Due mesi dopo, il 7 luglio, conseguì la laurea in teologia e il 20 dicembre ricevette gli ordini maggiori e venne ...
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Famiglia fiorentina, che si diceva di origine romana e che appartenne alla piccola nobiltà cittadina per titoli ottenuti e cariche ricoperte. Ramo della potente famiglia degli Elisei, derivò il suo nome, [...] del 1322 e l'11 ottobre 1325 ottenne piena riabilitazione; l'anno dopo prese i primi due ordini minori e la tonsura: lasciò un'epitome in versi della Commedia (1322) e chiose all'Inferno; scrisse un pedestre poemetto di materia scientifica e morale ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.