CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] . 354 ss., 376, 393, 438, 463; G. B. Contarini, Della veneta historia, II, Venetia 1663, pp. 36 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. XII ss., 10, 14, 89, 91 s.; G. Saracini, Notitie stor. della città d'Ancona, Roma 1675, pp. 44, 377 ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] 855; F. Strada, Della guerra di Fiandra, Roma 1648, dec. 2, pp. 202, 459, 555, 557, 698; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1664, pp. 89-90; G. Dondini, Historia de rebus in Gallia gestis ab Alexandro Farnensio..., Romae 1673, pp. 264, 271, 288 ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] arti marziali sotto la guida del fratello Torquato che ricopriva dal 1626 la carica p. 688; IX, ibid. 1906, pp. 750, 758, 765; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1663, pp. XIII s., 14, 183 ss.; G. Saracini, Notitie stor. della città d' ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] Sede..., III, Roma 1963, pp. 21, 75, 142; A. Tassoni, Lettere, II, Roma-Bari 1978, pp. 258 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. 14, 89, 92-94, 158; G. Cascioli, Memorie storiche di Poli, Roma 1896, pp. 154-159, 161-169, 172, 177 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] XII 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ogni buon conto a non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in Italia Cinquecento da Pietro Bembo e venduti dal figlio Torquato a Fulvio Orsini), la Bibliothèque nationale di Parigi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] omaggio del tutto personale con l'opuscolo Versi inediti di Torquato Tasso (ancora Parma, Bodoni, 1812). A una sua dei miei libri, e mi pare di starci sì bene, che conto di rimanervi fino almeno all'approssimare dell'inverno" (vi sarebbe rimasto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 'esperienza di uomini e cose d'altri paesi. Non molto avrà contato il soggiorno, ancora puerile, a Firenze, quando il padre vi pronunciati ebbe da lei tre figli: Lucilio nel novembre del 1523, Torquato il 10 maggio 1525 e Elena, in cui rinnovò il nome ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] E. M. Dupaty, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1831); Ugo conte di Parigi, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Milano, G. Byron, Firenze, teatro della Pergola, 17 marzo 1833); Torquato Tasso o Sordello, opera seria in tre atti (libr. di I ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] meglio e prima di quella di tanti altri fece i conti con l'orizzonte classicistico e moralistico della cultura contemporanea, casa del quale ultimo, nel dicembre del 1575, conobbe Torquato Tasso. "Da questi uomini chiarissimi", come già da Paolo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e gennaio 1571, durante la quale incontra Torquato Tasso - si risolve in troppo frequenti Cat..., VI, New York 1967, p. 269; G. Velli, A proposito di Giusto de' Conti, in Belfagor, XXIII (1968), pp. 348-355 passim;G. Boccaccio, IlCorbaccio, a cura di ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...