DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] famiglie. Orfano del padre nel 1905, compì gli studi secondari nel seminario vescovile di Faenza e presso il locale liceo "Torricelli" conseguì, nel 1906, la licenza ginnasiale. In quegli anni il suo gracile fisico di adolescente fu colpito da una ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] agli argini di legno dimostratisi insufficienti. A questo tipo di intervento spingeva una relazione fatta da Evangelista Torricelli e Alessandro Bortolotti, e il M. si cimentò nell'incarico coadiuvato da Famiano Michelini, anche lui allievo ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] esitazioni del Manin la cui solidità cominciava a subire, agli occhi del C., più di un'incrinatura (si vedano le lettere ad A. Torricelli del 7 novembre e dell'11 novembre in cui confida al suocero: "Io servo oggidì il paese, non chi lo governa"). Ma ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] . 125, 127, 157-61), che inaugurò il dibattito tra "parigini" capeggiati da Mersenne e "italiani", conclusosi nelle universali conferme di Torricelli e Pascal. Su questi problemi il B. tornerà in due lettere a Mersenne del 1647 (De vacuo e Naturam a ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] sentimentale per la moglie di lui, cui è indirizzata l'ultima lettera dettata prima di morire dallo scienziato ad Evangelista Torricelli, dove del resto non è dato trovare altre espressioni che di cordiale cortesia.
Sembra che il B. avesse un ultimo ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ' fiumi... (Firenze 1664) Famiano Michelini rilancia corredata da argomentazioni teoriche entrando, per questo, in polemica con Torricelli che, invece, esprime un motivato dissenso - si mostra riconoscente con le benemerenze militari del Del Borro. E ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...